FUGHE DA FERMO

ITALIA 2001
Fede ama, non corrisposto, Cristina. Anni prima lei è stata la sua 'fidanzatina' per dieci giorni durante una vacanza a Forte dei Marmi. Ogni volta che vede o sente Cristina, Fede soffre terribilmente. Carlo e Marty sono due amici del ragazzo che, nel tentativo di distrarlo, gli propongono ogni giorno imprese impossibili di varia natura. Ma Fede orami ha deciso: sposerà una donna che, purtroppo, non è la sua Cristina.
SCHEDA FILM

Regia: Edoardo Nesi

Attori: Marco Cocci - Fede, Luciano Federico - Marty, Pietro Ragusa - Carlo, Irene Ferri - Carlotta, Marjo Berasategui - Cristina, Marco Messeri - Anarchico, Carlo Monni - Benzinaio, Silvie Lubamba - Gloria

Soggetto: Edoardo Nesi

Sceneggiatura: Edoardo Nesi

Fotografia: Vincenzo Marinese

Musiche: Marco Cocci, Francesco Baroncelli

Montaggio: Claudio Di Mauro

Scenografia: Erminia Palmieri

Durata: 92

Colore: C

Genere: ROMANTICO

Specifiche tecniche: SUPER 16

Tratto da: TRATTO DALL'OMONIMO ROMANZO DI EDOARDO NESI, EDIZIONI BOMPIANI

Produzione: FANDANGO

Distribuzione: FANDANGO

Data uscita: 2001-05-18

CRITICA
"L'amore nei suoi diversi aspetti è il centro della storia. "Ho voluto mostrare come sia possibile rimanere legati per dieci anni a una ragazza, conosciuta durante una breve vacanza a Forte dei Marmi, anche se lei non corrisponde - racconta il regista - tutte le cose che sembrano inaccettabili alla fine vengono salvate dai legami forti, volevo far sentire la sofferenza di vivere, quando non si vede l'ora di dedicarsi completamente ad un'altra persona". (Marco Andretti, 'Corriere della Sera', 17 maggio 2001)

"Debutto dello scrittore Edoardo Nesi, che adatta il suo romanzo 'Fughe da fermo' (Bompiani). Cronaca di un'adolescenza che non vuole finire. Molto più originale e cattivo di 'L'ultimo bacio', ma anche fragile e incerto". (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 18 maggio 2001)

"Contorno variopinto al dolore per l'indifferenza di Cristina, innalzata a gentildonna per appena una decina di giorni trascorsi insieme a Forte dei Marmi ai tempi del liceo, questa piccola armata brancaleone viene in soccorso ogni volta che le scaramucce d'amore o l'incomunicabilità di coppia fa massa, rischiando uno stallo, non narrativo ma compositivo, ideativo. Rock originale di Cocci & Co . Spinto a integrazione del giro a vuoto. Muccino senza Muccino". (Silvio Danese, 'Quotidiano Nazionale', 25 maggio 2001)