Fratelli per la pelle

Stuck on You

Matt Damon e Greg Kinnear gemelli siamesi. Diversissimi ed esilaranti nella commedia dei Farrelly

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USA 2003
Due gemelli siamesi, Bob e Walt Tenor, hanno condiviso tutto nella vita, dalle glorie sportive al fast-food che gestiscono nella loro cittadina natale. Quando Walt decide di tentare la carriera di attore, i due fratelli si trasferiscono ad Hollywood, dove incontrano la star Cher che li prende a lavorare nel suo show. I due ragazzi raggiungono il successo, ma sono costretti a prendere una decisione che cambierà per sempre la loro vita...
SCHEDA FILM

Regia: Bobby Farrelly, Peter Farrelly

Attori: Matt Damon - Bob Tenor, Greg Kinnear - Walter Tenor, Eva Mendes - April, Cher - Se stessa, Wen Yann Shih - May, Pat Crawford Brown - Mimmy, Ray 'Rocket' Valliere - Rocket, Griffin Dunne - Se stesso, Will Coogan - Eddie, Terence Bernie Hines - Moe, Danny Murphy - Dicky, Tommy Songin - Tommy, Skyler Stone - George, Michael Callan - Fox Prexy, Seymour Cassel - Morty O'Reilly, Jackie Flynn - Howard, Leslie Munroe - Padrone della vigna, Bridget Tobie - Ragazza nella vigna, Malcolm G. Chace Jr. - Ragazzo nella vigna, Steve Tyler - Agente Reney, Benjamin Koldyke - Agente Tommy Johnson, Peter Dante - Agente J.J. Hill, Dane Cook - Agente Fraioli, Sean Gildea - Allenatore di baseball, Michael Lee Merrins - Arbitro, Jonathan Cauff - Arbitro, Docky , Steve Cerrone, Mike Cerrone, Jessica Cauffiel

Soggetto: Charles B. Wessler, Bennett Yellin, Peter Farrelly, Bobby Farrelly

Sceneggiatura: Peter Farrelly, Bobby Farrelly

Fotografia: Daniel Mindel

Musiche: Michael Andrews, Tom Wolfe (II), Manish Raval

Montaggio: Christopher Greenbury, Dave Terman

Scenografia: Sydney J. Bartholomew Jr.

Costumi: Deena Appel

Effetti: Kevin Harris, Frank Ceglia, Industrial Light & Magic (ILM), Alterian Studios

Durata: 118

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Produzione: 20TH CENTURY FOX, CONUNDRUM ENTERTAINMENT

Distribuzione: 20TH CENTURY FOX ITALIA (2004)

Data uscita: 2004-04-16

CRITICA
"I fratelli Farrelly sono cambiati. Dopo la comicità di pancia delle prime opere già da 'Tutti pazzi per Mary' hanno fatto capire di interessarsi anche a un'altra parte del corpo umano: il cuore. Così ecco l'ottimo 'Io, me e Irene', il sottovalutato 'Amore a prima svista' e soprattutto questo ultimo 'Fratelli per la pelle', commedia umana che affronta temi complessi con la leggerezza dei grandi. Un cinema che si impone di essere essenziale, umano, ottimista e senza ipocrisie per quanto riguarda la rappresentazione scanzonata dei portatori di handicap. Ma che i Farrelly fossero tra gli ultimi a fare cinema realmente politico in Usa lo sapevamo già. E' bello osservarli diventare sempre meno spassosi e sempre più delicati. D'altronde questa storia riguarda anche loro: due fratelli registi e sceneggiatori che non riescono a dividersi. Damon e Kinnear semplicemente strepitosi." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 16 aprile 2004)

"Poiché anche i Farrelly sono un po' gemelli siamesi, il bestiario della capitale del cinema è osservato da quattro coppie di occhi. Uno sguardo acuto, beffardo, ma anche complice e più indulgente di quanto ci si aspetterebbe: vedi Cher, che interpreta se stessa con un'autoironia prossima all'incoscienza. Ma è addirittura affettuoso il modo in cui 'Fratelli per la pelle' tratta Bob e Walt, ridendo con loro, facendone i protagonisti di gag slapstick e imprese sportive, risolvendo con pudore perfino una sequenza di sesso in cui l'uno è co-protagonista, l'altro testimone obbligato. Un modo, insomma, per revisionare, sorridendo, il concetto di normalità, che al cinema non è roba di tutti i giorni." (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 17 aprile 2004)