DIABOLICAMENTE TUA

DIABOLIQUEMENT VOTRE

GERMANIA 1967
Trascorsi quindici giorni in coma, in seguito a un incidente stradale, il giovane Pierre Lagrande, in stato di temporanea amnesia, si risveglia trovando al suo capezzale una donna, Christiane, che lo chiama George Campo e dice di essere sua moglie. Dimesso dalla clinica, egli non riconosce né quella che dovrebbe essere la sua casa, né Kim, il servo cinese da lui portato da Hong Kong. L'unico volto noto è quello del dottor Frederic Launay, che gli prescrive la cura per riacquistare le forze e la memoria. Sempre più cosciente di chiamarsi Lagrange e di non essere reduce da Hong Kong, ma dall'Algeria, Pierre finge di stare al gioco di Christiane e di Launay ripromettendosene qualche vantaggio. Un giorno, minacciosamente inseguito da quello che avrebbe dovuto essere il suo cane, egli si rifugia in una serra, dalla quale scorge l'animale dissotterrare qualcosa: è un corpo umano, quello del vero George Campo. Pierre corre a chiamare Christiane, ma nel frattempo il cadavere è sparito. La notte, rimasto sveglio, egli scopre nella sua stanza un magnetofono e comprende di dove venisse la voche che, parlandogli nel sonno, gli suggeriva l'idea del suicidio. Messa alle strette, Christiane confessa la verità: Launay ha ucciso George; Pierre prendendo il suo posto e morendo per incidente o suicidio, avrebbe consentito alla donna di ereditare le sostanze del martio e di sposare Frederic. Launay, vistosi scoperto, aggredisce Christiane, ma viene ucciso da Kim. La donna spara al servitore, per far credere che i due uomini si siano dati la morte a vicenda. Alla polizia, sopraggiunta, Pierre e Christiane dichiarano di essere i coniugi Campo: ma un agente scopre la prova della loro macchinazione.
SCHEDA FILM

Regia: Julien Duvivier

Attori: Alain Delon - Georges Campo-Pierre Lagrange, Senta Berger - Christiane Campo, Peter Mosbacher, Sergio Fantoni - Frederic Launay, Claude Piéplu - Il Decoratore, Renato Birgo, Georges Montant, Albert Augier

Sceneggiatura: Roland Girard, Jean Bolvary, Julien Duvivier

Fotografia: Henri Decaë

Musiche: François de Roubaix

Montaggio: Paul Cayatte

Durata: 95

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Tratto da: DAL ROMANZO "MANIA DI PERSECUZIONE" DI LOUIS C. THOMAS

Produzione: LIVA, URA COPERNIC COMACICO SNC (PARIS) IGOR PEGASO (ROMA) EICHBERG (MUNCHEN)

Distribuzione: EURO

NOTE
DIALOGHI: PAUL GEGAUFF.