Buck e il braccialetto magico

Buck and the Magic Bracelet

ITALIA 1999
In un villaggio canadese della mitica era dei pionieri vivono il giovane Kevin e Buck, il suo inseparabile amico a quattro zampe. Zeb, il padre di Kevin, è un intrepido cacciatore d'oro che ha sfidato le ostilità di una natura selvaggia e incontaminata ed è riuscito ad accumulare una grande ricchezza. Ma le forze del male sono in agguato: per impossessarsi dell'oro di Zeb la spietata Ma' Dalton e i suoi feroci figli irrompono nel villaggio uccidendone tutti gli abitanti. Gravemente ferito, Kevin riesce a sopravvivere grazie alle cure di un misterioso sciamano che gli dona un braccialetto dai magici poteri. Con il solo aiuto del prezioso talismano e del fedele Buck, rapito e ritrovato, Kevin dovrà affrontare la più grande impresa della sua vita: vendicare i suoi amici e far sì che il bene torni a trionfare sul male.
SCHEDA FILM

Regia: Tonino Ricci

Attori: Frankie Nero - Kevin, Matt McCoy - Natty, Abby Dalton - Ma' Dalton, Felton Perry - Shanka, Béatrice Macola - Isaia, Jane Alexander (II) - Susan, Luigi Mezzanotte - Zeb Calaway, Bobby Rhodes - Goliath, Mino Sferra - Malachi, Marcello Arnone - Malamute, Paolo Turrà - Sciamano, Giuseppe Gallo, Gianluca Coppetta, Antonio Stagliano - Mike, Jaroslav Serguecy - Zak, Maurizio Comilo - Tracker, Placido Bonifacio - Cacciatore, Saverio La Ravina - Les, Angelo Ferraro - Brent, Roberto Genovese - Sam, Elio Giacobini - Mercante, Antonio Cantafora - Sergente O'Connor, Gianluca Petrazzi - Ezechiele, Giovanni Turco - Ross, Lino Cantafora - Giornalista

Soggetto: Jack London - racconti

Sceneggiatura: Fabio Carpi

Fotografia: Giovanni Bergamini

Musiche: Stefano Curti

Montaggio: Cesare Bianchini

Scenografia: Luciano Calosso

Costumi: Enrica Barbano

Effetti: Franco Galiano

Durata: 105

Colore: C

Genere: AZIONE

Tratto da: racconti di Jack London

Produzione: GIANLUCA CURTI PER GRUPPO MINERVA INTERNATIONAL - PM ENTERTAINMENT GROUP INC.

Distribuzione: MINERVA VIDEO - BMG VIDEO

CRITICA
"Un quasi western di modeste pretese che arriva fuori tempo massimo (per quanto riguarda i gusti del pubblico popolare, se c'è ancora). Destinato comunque ad un consumo Home Video". (Mario Calderale, 'Segnocinema', settembre 2000)