A proposito di quella strana ragazza

ITALIA 1989
Vedovo, poco più che cinquantenne e già in pensione, il dottor De Magistris vive a Roma da solo. La figlia Linuccia - sposata e con due bambini - si occupa di lui quasi soltanto per telefono. Con il figlio Paolo c'è stato da sempre un rapporto teso e di incomprensione, poichè, mentre De Magistris è uomo d'ordine, l'altro è un irrequieto, da anni impegnato nei movimenti di protesta, e nemmeno più vive con il padre. Un giorno De Magistris vede sul giornale la foto di una giovane terrorista, uccisa all'estero nel corso di un'attentato. Lui l'ha conosciuta: è Giovanna, amore adolescente di Paolo. De Magistris ricorda il suo incontro con la ragazza, avvenuto anni prima su di un autobus, e tutto quello che è seguito. Giovanna gli si presenta poi in casa, chiedendogli una sistemazione "au pair". A detta della ragazza, a Roma trovare una camera è un problema e lei deve finire la sua tesi di laurea. Poco a poco tra i due si stabilisce una strana convivenza: lei, a volte tenera, a volte sbrigativa e grintosa, finisce con il chiamare papà l'anziano padre del suo ex-fidanzato, mentre De Magistris si abitua alla sua presenza e comincia a coltivare un certo sentimento (gelosia compresa). Successivamente De Magistris scopre che Giovanna accampa un nome fasullo e che non è affatto iscritta all'università: essa è in realtà il cervello operativo di un gruppuscolo terrorista che, negli anni di piombo, ha scelto l'alloggio di De Magistris come comodo osservatorio per un attentato che proprio in quel condominio costerà la vita ad un magistrato. A distanza di tempo, in un tardivo e penoso colloquio con uno sconosciuto che gli si presenta una sera in casa (è il vero padre di Giovanna, ormai morta), De Magistris ricorda la ragazza dell'autobus e tutto ciò che è accaduto; chiedendosi in più, dolorosamente, se quella notte in cui lei per la prima volta si era offerta a lui faceva parte della falsità, del gioco perverso e del piano criminale, poco dopo conclusosi con l'assassinio.
SCHEDA FILM

Regia: Marco Leto

Attori: Helmut Griem - De Magistris, Joely Richardson - Giovanna, Duilio Del Prete, Umberto Morale, Andrea Leberovici, Alessandro De Angelis, Silvio Anselmo, Catherine Zago, Debora Caprioli

Soggetto: Nicola Badalucco

Sceneggiatura: Nicola Badalucco

Fotografia: Maurizio Dell'Orco

Musiche: Egisto Macchi

Montaggio: Giuseppe Giacobino

Scenografia: Giorgio Luppi, Maurizia Narducci

Durata: 92

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: PANORAMICO A COLORI

Produzione: FILM MALPHA

Distribuzione: ISTITUTO LUCE ITALNOLEGGIO CINEMATOGRAFICO (1989) - DELTAVIDEO

CRITICA
Sommesso, autunnale, teatraleggiante. Un'opera che risente più dei vuoti in sala che di quelli cinematografici (Segnocinema).