7 Cadaveri per Scotland Yard

ITALIA 1972
Un ignoto assassino uccide, in quel di Londra, cinque giovani donne. Il commissario Henry Campbell sospetta che l'omicida sia un ex trapezista, Peter Dockerman. Pur essendo innocente, questi si rifugia in casa di un'amica, Katie. Convinta della sua colpevolezza costei cerca di consegnarlo alla polizia facendolo catturare da tre giovani, ma Peter reagisce uccidendone due e mettendo in fuga il terzo. Successivamente sale a sette il numero delle donne assassinate, mentre Katie si schiera dalla parte di Dockerman, che le affida il compito di consegnare nelle mani dell'ispettore Chalmers una lettera in cui Peter, sulla base di alcune informazioni ricevute rivela come il feroce e imprendibile assassino non sia altri che il commissario Campbell. La missiva finisce proprio nelle mani di costui, che abbandona improvvisamente Londra per recarsi a Cheswick. Mentre anche Katie muore assassinata, ritroviamo il commissario - che è del tutto estraneo all'impressionante serie di delitti - nei sotterranei di un castello di proprietà di un suo amico, il professor Winston Damery Christie. Vistosi scoperto, dal momento che è proprio lui il misterioso assassino (il commissario è riuscito a smascherarlo attraverso un attento esame dei fatti), Winston tenta di liberarsi di Campbell, ma lo ferisce soltanto. Dockerman, infatti, che aveva seguito il poliziotto sino a Cheswich, per sorvegliarne le mosse, interviene tempestivamente e uccide il "mostro".
SCHEDA FILM

Regia: Jose' Luis Madrid

Attori: Teresita Castizio, Orchidea De Santis, Victor Iregua, Patricia Loran, Renzo Marignano, Miguel Minuesa, Isidoro Novellas, Paul Naschy, Carmen Roger, Franco Borelli

Soggetto: Jose' Luis Madrid, Paul Naschy, Tito Carpi

Sceneggiatura: Jose' Luis Madrid, Tito Carpi, Paul Naschy

Fotografia: Diego Ubeda

Musiche: Piero Piccioni

Montaggio: Luis Puigvert

Durata: 88

Colore: C

Genere: POLIZIESCO

Specifiche tecniche: TECHNISCOPE TECHNICOLOR

Produzione: APOLLO (ROMA) CINEFILMS (MADRID)

Distribuzione: FIDA

CRITICA
A mezza strada fra il thrilling e il poliziesco, il film risulta scarsamente avvincente sotto entrambi gli aspetti. Raramente, infatti, raggiunge la tensione drammatica indinspensabile in lavori del genere, mentre abbondano gli effetti grandguignoleschi e di pessimo gusto. (Segnalazioni Cinematografiche).