UNA NOTTE A RIO

Un attore di varietà esegue con successo un numero nel quale imita una nota personalità di Rio de Janeiro. Si tratta di un giovane barone, ricco banchiere e, benché sposato è un dongiovanni. Per scongiurare una improvvisa crisi d'affari il barone deve partire la notte stessa per Buenos Aires e i suoi soci per evitare indiscrezioni in borsa mantengono il segreto della partenza ed affidano all'artista di varietà l'incarico di sostituire il barone sia in borsa, sia ad una festa che viene data nella sua villa. L'artista adempie molto bene il suo compito e riesce ad ingannare perfettamente gli uomini d'affari e gli invitati del barone, mentre fa la corte alla baronessa. Durante la notte il barone ritorna improvvisamente, mentre un banchiere suo avversario riesce a far accettare al suo sosia, che non ne capisce nulla, una convenzione con la quale egli vuole impadronirsi degli affari del barone. Il giorno dopo si scopre che la convenzione è stata provvidenziale e salverà l'azienda del barone dal fallimento; mentre la galanteria del finto barone ha servito a ravvivare nei coniugi l'affetto reciproco.