Spiaggia libera
ITALIA - 1965

In una calda domenica d'estate si riversa su una spiaggia libera del litorale romano tutto un campionario di persone appartenenti alle più disparate categorie sociali. Tra gli altri, un prestante ingegnere quarantenne invano insidiato da un'amichetta del figlio: un romantico capitano dei boy-scout attorniato dal suo gruppo di ragazzi sempre alla ricerca di buone azioni da compiere; due maturi mariti in vena di evasioni sentimentali; ed infine tre abili ladri inseguiti da un maldestro carabiniere. Nel corso della giornata, la spiaggia sarà convulsamente animata dalle avventure di questi personaggi, finché, con le prime ombre della sera, ogni situazione troverà la sua più o meno felice conclusione.
- Regia:
- Attori: - Pallina, - Cuccurullo, il carabiniere, - Maria, moglie dell'ingegnere, - L'ingegnere, - Amica di Anna, - Mario, - Patrizia, - Capitano Oliviero, - Riccardo, - Nando, - Roberto, il medico, - Ciccio, - Romoletto, - La suffragetta, - Anna, - La svedese bionda, - Il falso prete, - Il colonnello, - La svedese bruna, - La contessa, - Amica di Mario, - Il maresciallo, , , , , ,
- Soggetto: Amedeo Sollazzo, Marino Girolami, Tito Carpi
- Sceneggiatura: Amedeo Sollazzo, Marino Girolami, Tito Carpi
- Fotografia: Alberto Fusi
- Musiche: Franco Salina - Musiche dirette da Felice Montagnini. Le canzoni: "Let Kiss on the Beach" (Fecchi-Salina) è cantata da Giulia Rai con i Cantori Moderni di Alessandro Alessandroni, "Bikini blu" è cantata dai Cantori Moderni, "Annie" (Fecchi-Radicchi) è cantata da Alberto Lupo
- Montaggio: Cleofe Conversi
- Scenografia: Saverio D'Eugenio
- Costumi: Silvana Scandariato
- Effetti: Renato Marinelli
- Aiuto regia: Enzo Girolami (Enzo G. Castellari)
- Durata: 93'
- Colore: B/N
- Genere: COMICO, COMMEDIA
- Specifiche tecniche: PANORAMICA
- Produzione: ETTORE FECCHI PER METROPOLIS FILM
- Distribuzione: METROPOLIS (1966)
CRITICA
"Quanti saranno i film italiani ambientati sulle spiagge? Non pochi senz'altro. E non ne ricordiamo uno solo che per brillio d'intelligenza o pregi tecnici s'elevi sugli altri (...). Tuttavia il genere a certo pubblico piace ancora e solo in questo modo si spiega la decisione di Marino Girolami di girare questo suo 'Spiaggia libera' che, a parte il cast abbastanza fornito, non offre quasi nulla di nuovo". (Vice, 'Il Resto del Carlino', 12 maggio 1966)