Il grande peccatore

The Great Sinner

USA 1949
Un giovane scrittore viaggia in Germania verso Parigi e ad una piccola stazione tedesca entra nel suo scompartimento una giovane donna la cui bellezza lo affascina. Quando la sconosciuta scende, ad un'altra stazione, il giovane interrompe il viaggio e scende anche lui. Ritrova la bella viaggiatrice al casinò dove viene a sapere che lei è un'appassionata giocatrice, figlia di un vecchio generale a sua volta giocatore impenitente. Tra i due giovani ben presto scoppia la passione ma la ragazza sta per sposare il proprietario del casinò e non può evitarlo perché suo padre ha falsificato due cambiali per un grosso importo che sono ora nelle mani del suo fidanzato. Per poter aiutare la donna amata, lo scrittore tenta la fortuna al tavolo da gioco dove vincerà una grossa somma, che poi perderà. Dopo vari tentativi si troverà, rovinato, sull'orlo del suicidio. Colpito da un attacco di cuore, sarà salvato dalla sua ragazza che lo aiuterà a ritrovare la serenità.
SCHEDA FILM

Regia: Robert Siodmak

Attori: Gregory Peck - Fedja, Ava Gardner - Pauline Ostrovski, Melvyn Douglas - Armand De Glasse, Walter Huston - Generale Ostrovski, Ethel Barrymore - Nonna, Frank Morgan - Aristide Pitard, Agnes Moorehead - Emma Getzel, Ludwig Donath - Dottore, Curt Bois - Gioielliere, Ludwig Stössel - Direttore Albergo, Friedrich von Ledebur - Segretario, Ernö Verebes - Cameriere, Emile Rameau - Anziano, Ilka Grüning, Else Heims - Donna Che Fuma Il Sigaro, Karl Wagenheim, Eva Sterns, Gisela Verbezirk, Martin Garralaga - Maraja, Lotte Stein

Soggetto: René Fulop-Miller, Ladislas Fodor

Sceneggiatura: Christopher Isherwood

Fotografia: George J. Folsey

Musiche: Bronislau Kaper

Montaggio: Harold F. Kress

Scenografia: Cedric Gibbons, Hans Peters

Costumi: Irene , Valles

Effetti: Warren Newcombe

Durata: 110

Colore: B/N

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: 35 MM

Tratto da: Liberamente ispirato alla vita e alle opere di F.M. Dostoevskij

Produzione: GOTTFRIED REINHARDT PER LA MGM, LOEW'S INC.

Distribuzione: ATLANTIS

CRITICA
"La vicenda è ben realizzata; ma il film appare un po' troppo lungo." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 28, 1950)