David Copperfield

The Personal History, Adventures, Experience, and Observation of David Copperfield, the Younger

USA 1935
Nel XIX secolo a Londra, il piccolo David è maltrattato dal secondo marito della madre. Quando la donna muore, l'uomo costringe il bambino a lasciare la scuola e lavorare in una fabbrica di vini. Qui David conosce un barbone che diviene il suo migliore amico. La fabbrica fallisce e David viene derubato di tutto ciò che possiede per cui, stanco, lacero e affamato, percorre da solo a piedi alcuni chilometri, tra le mille insidie della Londra vittoriana, fino alla casa di una zia paterna. La donna, impietosita lo accoglie e si affeziona all'orfano e inizia a crescerlo ed istruirlo a sua spese, fronteggiando il patrigno che lo rivorrebbe indietro.
SCHEDA FILM

Regia: George Cukor

Attori: Freddie Bartholomew - David ragazzo, Roland Young - Uriah Heep, Maureen O'Sullivan - Dora, Frank Lawton - David adulto, Basil Rathbone - Edward Murdstone, Jessie Ralph - Peggotty, Elizabeth Allan - Clara Copperfield, Edna May Oliver - Zia Betsy, Harry Beresford - Dr. Chillip, Hugh Walpole - Il vicario, Herbert Mundin - Barkis, John Buckler - Ham, Fay Chaldecott - La piccola Emily, Una O'Connor - Signora Gummidge, Lionel Barrymore - Dan Peggotty, Violet Kemble Cooper - Jane Murdstone, Elsa Lanchester - Clickett, Jean Cadell - Signora Micawber, W.C. Fields - Micawber, Florine McKinney - Emily Adulta, Marilyn Knowlden - Agnes bambina, Madge Evans - Agnes

Soggetto: Charles Dickens

Sceneggiatura: Hugh Walpole, Howard Estabrook, Lenore J. Coffee

Fotografia: Oliver T. Marsh

Musiche: Herbert Stothart, William Axt

Montaggio: Robert J. Kern

Scenografia: Cedric Gibbons

Effetti: Slavko Vorkapich

Durata: 133

Colore: B/N

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: 35 MM

Tratto da: romanzo di Charles Dickens

Produzione: DAVID O. SELZNICK PER METRO-GOLDWYN-MAYER (MGM)

Distribuzione: ARTISTI ASSOCIATI

NOTE
- COLLABORAZIONE NON ACCREDITATA ALLA SCENEGGIATURA: LENORE J. COFFEE.

- IL MUSICISTA WILLIAM AXT NON E' ACCREDITATO NEI TITOLI.
CRITICA
"Dal classico di Dickens, una bella versione celebre soprattutto, per i grandi attori che vi compaiono. Memorabile la ricostruzione d'epoca. Una rara occasione di vedere W.C. Fields (Micawber): tra i comici preferiti dagli americani, in Italia è praticamente sconosciuto." (Francesco Mininni, Magazine italiano tv)

"Prodotto di maniacale e britannica precisione sia per la scenografia, che per gli attori. Poche variazioni nei dialoghi e nelle situazioni rispetto all'originale letterario di Dickens". (Teletutto)

"Con l'efficiente macchina della Metro alle spalle, Cukor realizza un perfetto film inglese a Hollywood con un'ottima direzione degli attori e una cura maniacale del particolare. Da non perdere." (Laura e Morando Morandini, Telesette)