Karl MaldenMladen Sekulovich

CHICAGO, Illinois (USA), 22 marzo, 1912

BRENTWOOD, Los Angeles, California (USA), 1 luglio, 2009

Attore. Nato in una famiglia di immigrati dell'Europa dell'Est (suo padre, Petar Sekulovich, era serbo e sua madre, Minnie, cecoslovacca), cresce nella cittadina di Gary, nel distretto siderurgico dell'Indiana, e come tanti suoi coetanei alla fine della scuola (avendo perso una borsa di studio sportiva per andare al college in Arkansas) va a lavorare in una acciaieria. Nei primi anni '30, deciso a fare nella vita qualcosa di meglio che essere un operaio, si trasferisce a Chicago per tentare la via della recitazione. Del resto, suo padre era stato un attore prima di emigrare negli Stati Uniti e il piccolo Karl era solito partecipare alle recite scolastiche o a quelle organizzate nel teatro della chiesa. Dopo aver frequentato la Goodman Theater Dramatic School (dal '33 al '36) si trasferisce a New York, dove entra in contatto con il Group Theater di Harold Clurman, Cheryl Crawford e Lee Strasberg, in cui milita come attore, regista e tuttofare anche Elia Kazan. Nel 1937 debutta a Broadway e la sua esperienza teatrale dura fino alla seconda metà degli anni '50, con una serie di fortunate interpretazioni tra cui il personaggio di Mitch in "Un tram che si chiama desiderio" nella stessa produzione, diretta da Kazan, che ha per protagonisti i giovani e promettenti Marlon Brando e Jessica Tendy. Contemporaneamente, nel 1940, inizia anche la sua carriera cinematografica con "Non desiderare la donna d'altri" (di Garson Kanin), ma con l'entrata in guerra degli Stati Uniti viene chiamato a compiere il servizio militare e per un breve periodo è costretto a stare lontano dalle scene. Fortunatamente, la parentesi bellica non influisce in modo negativo sul suo lavoro, tanto che nel 1944 è nel cast del film "Vittoria alata" di George Cukor (dove è accreditato come 'Caporale Karl Malden') e diverse sono anche le produzioni teatrali cui prende parte tra il 1940 e il 1945. Attore dal temperamento severo, dall'incedere pesante e dal volto irregolare con un grande, caratteristico naso, a partire dal 1947 sarà interprete di oltre sessanta pellicole, soprattutto di genere drammatico, senza sdegnare però incursioni nel western ("La conquista del West", 1962, e "Nevada Smith", 1966, entrambi di Henry Hathaway, "Il grande sentiero", 1964, di John Ford) o nella commedia ("La donna che inventò lo strip-tease", 1962, di Mervyn LeRoy). Saranno però solo due delle sue numerose interpretazioni ad attirare l'attenzione della giuria degli Academy Awards, entrambe sotto l'egida del su amico Elia Kazan. Viene infatti premiato nel 1952 con l'Oscar come miglior attore non protagonista per il ruolo di Mitch nell'adattamento cinematografico del già citato "Un tram che si chiama desiderio" e nel 1955 è candidato nella stessa categoria per il ruolo di Padre Barry, il sacerdote consigliere e protettore di Marlon Brando/Terry Malloy, in "Fronte del porto". Nel 1957 tenta anche la via della regia con il film "Il fronte del silenzio" e due anni dopo finirà di girare "L'albero degli impiccati" (di Delmer Daves), ma rimarranno episodi isolati. Nonostante il lungo curriculum per il cinema e il teatro, è negli anni '70 e grazie a un ruolo per il piccolo schermo, che ottiene la notorietà internazionale. Dal 1972 al 1977 è infatti il protagonista della fortunata serie Tv "Le strade di San Francisco", in cui interpreta il detective Mike Stone accanto al giovane Michael Douglas, che gli vale 4 candidature agli Emmy Awards. Il suo volto ormai così popolare lo fa diventare (per circa un ventennio) anche testimonial della campagna pubblicitaria per i traveler's cheques della American Express. La serie "Le strade di San Francisco" ha un enorme successo anche in Italia, dove l'attore era venuto nel 1970 per interpretare "Il gatto a nove code", opera seconda dell'allora emergente Dario Argento, che di lui ha detto: "Quando scrissi il film andai con mio padre negli Stati Uniti per cercare un paio di attori che potessero dargli uno spessore internazionale. Un direttore del cast americano ci presentò Malden che per me era un autentico mito, essendo non solo un attore dell'Actor's Studio ma anche il maestro di Marlon Brando in quella scuola. Io ero un giovanissimo regista, assolutamente sconosciuto, ma lui, dopo aver letto la sceneggiatura, mi disse: 'Mi sembra interessante, ho voglia di venire in Italia'. Per me si trattava praticamente di un miracolo". Lontano dal set, Malden è stato componente della giuria al festival di Berlino del 1963 e nel 1988 è diventato presidente della Academy of Motion Picture Arts and Sciences, carica che ha ricoperto fino al 1992. Attivo fino all'età di 80 anni, le sue ultime fatiche sono state il film "Pazza" (1987, di Martin Ritt, con Barbra Streisand, Richard Dreyfuss ed Eli Wallach) e un film Tv del '93 ("They've Taken Our Children: The Chowchilla Kidnapping"). Nel 2004 gli viene attribuito un riconoscimento alla carriera dalla Screen Actors Guild, il sindacato degli attori americani. Nel 2008 arriva a festeggiare i 70 anni di matrimonio con la moglie Mona Greenberg. I due si erano conosciuti alla Goodman Theater Dramatic School e il loro matrimonio è il terzo nella storia di Hollywood in quanto a durata (dopo Art Linkletter e Lois Foerster, 73 anni, e Norman e Peggy Lloyd, sposati dal 1936). La coppia ha avuto le figlie Mila e Carla, che ha scritto insieme al padre la biografia "When Do I Start?: A Memoir", pubblicata nel 1997. L'attore muore nella sua casa di Los Angeles all'età di 97 anni.

Filmografia

1987 - Pazza - Attore - Arthur Kirk

1979 - Meteor - Attore - Harry Sherwood

1979 - L'inferno sommerso - Attore - Wilbur

1972 - Ricatto alla mala - Attore - Capitano John Kiley

1971 - Il gatto a nove code - Attore - Franco Ardò

1971 - Uomini selvaggi - Attore - Walter Buckman

1970 - Patton generale d'acciaio - Attore - Omar Bradley

1968 - Due occhi di ghiaccio - Attore - Doc Morton

1968 - Milioni che scottano<br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> <br> Milioni che scottano - Attore - Carlton Klemper

1967 - Il cervello da un miliardo di dollari - Attore - Leo Newbigen

1967 - Un maggiordomo nel Far West - Attore

1967 - Intrighi al Grand Hotel - Attore - Keycase

1966 - Nevada Smith - Attore - Tom Fitch

1966 - Matt Helm... non perdona! - Attore - Julian Wall

1965 - Cincinnati Kid - Attore - Shooter

1964 - Chi giace nella mia bara? - Attore - Sergente Jim Hobbson

1964 - Il grande sentiero - Attore - Capitano Oskar Wessels

1963 - Appuntamento fra le nuvole - Attore - Walter Lucas

1962 - L'uomo di Alcatraz - Attore - Harvey Shoemaker

1962 - La conquista del West - Attore - Zebulon

1962 - La donna che inventò lo strip-tease - Attore

1962 - E il vento disperse la nebbia - Attore - Ralph Willart

1961 - I due volti della vendetta - Attore - Sceriffo Dad Longworth

1961 - Il grande impostore - Attore - Father Devlin

1961 - Vento caldo - Attore - Judd Raike

1960 - Il segreto di Pollyanna - Attore - Reverendo Paul Ford

1959 - L'albero degli impiccati - Regia - (finale - non accreditato)Attore - Frenchy Plante

1957 - Il fronte del silenzio - Regia

1957 - I giganti toccano il cielo - Attore - Sergeant Chuck V. Brennan

1957 - Prigioniero della paura - Attore - John Piersall

1956 - Baby Doll - La bambola viva - Attore - Archie Lee Meighan

1954 - Il mostro della via Morgue - Attore - Dottor Marais

1954 - Fronte del porto - Attore - Padre Barry

1953 - Femmina contesa - Attore - Sergente Laverne Holt

1953 - Io confesso - Attore - Isp Laroux

1952 - Ruby fiore selvaggio - Attore - Jim Gentry

1952 - Altra bandiera - Attore

1952 - Corriere diplomatico - Attore - Sergente Ernie Guelvada

1951 - Un tram che si chiama desiderio - Attore - Harold Mitchell

1951 - Okinawa - Attore - 'Doc' Jones

1951 - Difendete la città - Attore - Capitano Buck Maxwell

1950 - Sui marciapiedi - Attore - Tenente Bill Thomas

1950 - Romantico avventuriero - Attore - Mac

1947 - Il bacio della morte - Attore - Sergente William Cullen

1947 - Boomerang, l'arma che uccide - Attore - Tenente White

1947 - Il 13 non risponde - Attore

1944 - Vittoria alata - Attore - Adams

1940 - Non desiderare la donna d'altri - Attore - Red