Arrivato recentemente in homevideo, Dunkirk di Christopher Nolan non ci ha messo molto ad essere "manipolato". Lo segnala prontamente Max Covill (@mhcovill) su Film School Rejects, dove vengono ospitati anche i due video-saggi che rielaborano il kolossal-capolavoro del regista britannico attraverso due differenti prospettive.

Il primo, ad opera di Nelson Carvajal, mette "in discussione" la struttura tripartita del film - dove quello che accade a terra, in aria e in mare in quei giorni sulla spiaggia di Dunkerque viene raccontato apparentemente in maniera lineare ma in realtà attraverso tre differenti prospettive temporali (una settimana, un giorno, un'ora) - e riassembla alcuni momenti con i fotogrammi affiancati per vedere quello che accade "realmente" mentre il pilota Tom Hardy sorvola i cieli sul suo Spitfire.

Lo trovate qui sotto:

L'altro video, ad opera di Tom van der Linden (in arte Like Stories of Old), si concentra maggiormente sul lavoro del direttore della fotografia, l'olandese Hoyte Van Hoytema, per trasformare Dunkirk in un "classico" war movie in bianco e nero e muto. Con tanto di didascalie e musica di accompagnamento.