IL FISCHIO AL NASO

ITALIA 1966
L'industriale Giuseppe Inzerna, afflitto da un fastidioso sibilo alle vie respiratorie, trovandosi per affari nella clinica Salus Bank viene sottoposto - alquanto di malavoglia - ad esami, analisi e prime cure. Il fischio al naso scompare ma si manifestano altri sintomi. Inzerna rifiuta di considerarsi malato e tuttavia ha paura di tornarsene a casa contro il parere dei medici, i quali, ora con una scusa ora con un altra, lo fanno salire di piano in piano, ed ognuno di questi rappresenta il successivo stadio di aggravamento del male. Inzerna è sempre più solo e indifeso (malgrado che Giovanna, l'amante, lo abbia raggiunto nella clinica), poiché i suoi familiari sembrano ben contenti di tenerlo a distanza: infatti la moglie Anita si diverte con Bertino, un debitore di Giuseppe; la figlia Gloria è scappata all'estero con un suo amico e il vecchio padre ha ripreso incautamente le redini dell'azienda. Fallito un tentativo di fuga dalla clinica, Inzerna passa in stanze sempre più disadorne con un personale che lo tratta sempre più duramente; finché, giunto al settimo ed ultimo piano della clinica, il suo stato di salute declina sempre di più e muore.
SCHEDA FILM

Regia: Ugo Tognazzi

Attori: Ugo Tognazzi - Giuseppe Inzerna, Olga Villi - Anita, Alicia Brandet - Gloria, Tina Louise - Dr.Ssa Immer Meher, Franca Bettoja - Giovanna, Amante Di Giuseppe, Gigi Ballista - Dott. Claretta, Gildo Tognazzi - Gerolamo, Padre Di Giuseppe, Marco Ferreri - Dott. Salamoia, Riccardo Garrone - Barbiere, Alessandro Quasimodo - Roberto Borges, Max Turilli - Terapeuta, Federico Boido - Invitato Al Party, Cristina D'Avanzo - Teenager, Cesare Gelli - Dott. Paul Denning, Janine Reynaud - Australiana, Luigi Leoni - Giornalaio, Ermelinda De Felice, Anna Maria Aveta, George Wallis, Renato Nicolai, Federico Valli, Rossella Bergamonti, Mario De Simone, Renzo Tarabusi, Giulio Scarnicci, Genny Folchi, Alessandro Da Venezia

Soggetto: Dino Buzzati

Sceneggiatura: Rafael Azcona, Giulio Scarnicci, Renzo Tarabusi, Alfredo Pigna, Ugo Tognazzi

Fotografia: Enzo Serafin

Musiche: Teo Usuelli

Montaggio: Eraldo Da Roma

Scenografia: Giancarlo Bartolini Salimbeni

Costumi: Emilio Pucci

Effetti: Joseph Nathanson

Durata: 113

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: PANORAMICA, EASTMANCOLOR

Tratto da: RACCONTO "SETTE PIANI" DI DINO BUZZATI

Produzione: ALFONSO SANSONE E ENRICO CHROSCICKI PER LA SANCRO INTERNATIONAL

Distribuzione: CINERIZ (1967) - PLAYTIME, EDEN VIDEO, CECCHI GORI HOME VIDEO

NOTE
- QUADRI E SCULTURE PROVENIENTI DALLE GALLERIE "OBELISCO" E "NUOVA PESCA".

- REVISIONE MINISTERO MARZO 2000.

- PREMIO GROLLA D'ORO A UGO TOGNAZZI.

- PRESENTATO AL XVII FESTIVAL DI BERLINO (1967).
CRITICA
"(...) Il film (...) parte da posizioni di notevole qualificazione culturale (...) (e) riesce a mantenere la linea di Buzzati (...) legandola alla attualità contemporanea, con uno svolgimento abbastanza sciolto e disinvolto (...). Ha (...) il pregio di una interpretazione - da parte di Tognazzi - misurata e attenta, come di rado accade a un attore che dirige se stesso (....)". (Giacomo Gambetti, "Film Mese", 4, aprile 1967).