Il film – che chiude la “trilogia del potere” – è un j’accuse alla religione come potere w solleva il tema del dialogo tra fede e ragione che caratterizza il confronto tra Chiesa e società
L’ultimo sguardo di Stefano Loparco affronta la carriera dell’indimenticabile attore, un vampiro che viaggiava nelle vite degli altri. Per scoprire come l’inquietudine, la durezza e l’aura maledetta celassero una sensibile vulnerabilità
Come il divo del cinema civile, anche lui ha rappresentato l’Italia degli anni Settanta: quella del disimpegno, mettendo in scena il rapporto (contraddittorio) con il sesso. Ma è stato anche un attore capace di finezze spesso poco sfruttate