L’insostenibile leggerezza di essere israeliani: Nadav Lapid firma un’opera batailliana, furiosa e scomposta, un grido animale che percuote non solo il Medio Oriente. Incredibilmente alla Quinzaine e non in concorso
Al via la II edizione dello Human Rights Film Festival. Cinema per sognare la pace tra i popoli, in un luogo dove non esiste neanche una sala cinematografica