Un padre e una figlia adolescente, lottatori a Fuerteventura, alla prova del lutto famigliare. Buona la seconda di Alayón: un cinema fisico ma accorato che non rinuncia alla commozione. In concorso ad Alice nella città
Tomasín Padrón e Yazmina Estupiñan, entrambi al primo film, sono padre e figlia per il regista spagnolo Alayòn ex lottatore di lucha: “All’inizio non volevamo recitare. La lotta canaria è la vera anima di questo arcipelago”.