Aurelio Grimaldi fa grande cinema civile e davvero indipendente: un film aspro e secco, conciso e antiretorico, che aggiorna la tradizione realista e scava nel profondo, con una clamorosa Giuliana De Sio
Dal 2 luglio in sala il film diretto da Aurelio Grimaldi: "I giovani non sanno chi sia e come sia morto il fratello del Presidente della Repubblica. Andava colmato questo vuoto"