Xavier Dolan sarà il presidente della giuria di Un certain Regard al 77° Festival di Cannes, in programma dal 14 al 25 maggio. “Sono onorato e felice di tornare a Cannes – ha dichiarato Dolan –. Ancor più che fare film da solo, scoprire il lavoro di registi di talento è sempre stato al centro del mio percorso personale e professionale. Vedo, in questa responsabilità che mi è stata assegnata, l'opportunità di concentrarmi su un aspetto essenziale dell'arte cinematografica: le storie raccontate in modo veritiero”.

Autodidatta, a 19 anni ha scritto, diretto, prodotto e interpretato il suo primo lungometraggio, J'ai tué ma mère, scelto per rappresentare il Canada agli Oscar. Nel 2010 rivela il suo talento poliedrico occupandosi della regia, dei costumi e del montaggio del suo secondo film, Les Amours imaginaires, con cui viene selezionato in Un certain Regard ad appena 21 anni. Due anni dopo, Laurence Anyways, ancora una volta presenentato in Un certain Regard, vince il premio come miglior attrice per Suzanne Clément. Il suo primo premio a Cannes ha messo in luce il senso di Xavier Dolan nel dirigere attori e attrici, con i quali ha sviluppato intense collaborazioni. Con Mommy, il suo primo film in Concorso, descrive le difficoltà di una madre single nel crescere suo figlio e riceve dalle mani di Jane Campion il Premio della Giuria, ex aequo con Adieu au langage di Jean-Luc Godard.

L'anno successivo, Xavier Dolan fa parte della giuria presieduta dai fratelli Coen al 68° Festival di Cannes. È solo la fine del mondo, adattamento dell'opera di Jean-Luc Lagarce, vince il Grand Prix al 69° Festival di Cannes. Dopo The Death and Life of John F. Donovan, nel 2019 torna in Concorso a Cannese con Matthias & Maxime. Ha interpretato alcuni ruoli importanti per altri registi, tra cui Illusioni perdute di Xavier Giannoli, per cui ha ricevuto la nomination al César come miglior attore non protagonista. Nel 2022, Xavier Dolan ha diretto la sua prima serie TV, The Night Logan Woke Up .