Palma d’Oro americana: a trionfare alla 77ma edizione del Festival di Cannes è Anora di Sean Baker, una versione indie e più amara di Pretty Woman. La Croisette arride dunque agli Stati Uniti 13 anni dopo il trionfo di The Tree of Life di Terrence Malick.

Molti di più ne ha dovuto attendere l’India per ritrovare un suo film nel palmarès cannense ma alla fine il Grand Prix lo ha vinto All We Imagine As Light di Payal Kapadia ed è una grande gioia per il suo paese che ha dovuto attendere trent’anni da Swaham (My Own) di Shaji N. Karun per avere la possibilità di competere per la Palma d’Oro e che porta a casa un premio importante 78 anni dopo Neecha Nagar di Chetan Anand. 

Italia ancora una volta a bocca asciutta . L’ultimo film italiano a entrare nel palmarès del festival resta Le otto montagne di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, che nel 2022 si era aggiudicato il premio della giuria.

Sono alcuni dei verdetti della 77° edizione del Festival di Cannes.

La giuria era guidata per la prima volta da una regista americana, Greta Gerwig, e composta dalla fotografa turca Ebru Ceylan, l’attrice americana Lily Gladstone, l’attrice francese Eva Green, la regista libanese Nadine Labaki, il regista spagnolo Juan Antonio Bayona, l’attore italiano Pierfrancesco Favino, il regista giapponese Kore-eda Hirokazu e l’attore francese Omar Sy.

Greta Gerwig: “Una Palma che ci ha preso il cuore”

A proposito del vincitore, la Gerwig ha dichiarato che con il suo “umorismo e umanità ci ha preso il cuore”. Dal canto suo Sean Baker ha ringraziato ricordando come “Questa Palma d'oro è un sogno lungo 40 anni. Lottiamo perché il cinema resti vivo e continui a vivere in sala".

Condotta con piglio da Camille Cottin, la serata di premiazione ha avuto alcuni momenti veramente toccanti. Tra questi la Palma d’Onore recapitata a George Lucas direttamente dalle mani di Francis Ford Coppola che lo ha abbracciato dicendosi “fiero di essere tuo amico”.

Il Premio della giuria è stato assegnato a Emilia Pérez di Jacques Audiard. Già premiato con la Palma d’Oro nel 2015 con Dheepan, Audiard ha presentato uno dei titoli più apprezzati di questa edizione, tra i favoriti della vigilia. In Italia lo distribuirà Lucky Red.

Il premio per la migliore regia è andato al portoghese Miguel Gomes per Grand Tour. In Italia, il film sarà distribuito da Lucky Red.

Rasoulof: “Il mio popolo sta vivendo una catastrofe”


Un premio speciale della giuria è stato attribuito al regista iraniano Mohammad Rasoulof, che a Cannes è stato accolto da un’ovazione con il suo The Seed of the Sacred Fig. Condannato a otto anni di carcere, e passibile di pena aggiuntiva proprio in virtù del film, Rasoulof ha lasciato la patria - la Repubblica Islamica gli ha confiscato il passaporto nel settembre 2017 - in segreto per essere qui a Cannes e ricordare “la catastrofe che vive il mio popolo che ogni istante è sotto ostaggio di un regime totalitario. Oggi voglio salutare e ringraziare le persone che hanno reso possibile il film e le giovani donne coraggiose che mi hanno ispirato questa storia”, ha dichiarato con il premio in mano. Il suo film è stato acquistato per l’Italia da Lucky Red – Bim Distribuzione.

Migliore attore è Jesse Plemons , protagonista di Kinds of Kindness , diretto da Yorghos Lanthimos (nelle sale italiane dal 6 giugno con The Walt Disney Company).

È un “prix d’ensamble” quello per la migliore attrice: a vincerlo è l’intero cast femminile di Emilia Pérez di Jacques Audiard: Adriana Paz, Zoe Saldana, Selena Gomez e Adriana Paz. Il narco-musical del regista francese porta a casa due premi di peso.

A The Substance di Coralie Fargeat il premio per la migliore sceneggiatura firmata dalla stessa regista francese. Il film, tra le rivelazioni del festival, è stato acquistato per l’Italia da I Wonder Pictures

La Camera d'Or per la migliore opera prima dell'intera selezione del Festival è andata ad Armand di Halfdan Ullman Tondel presentato in Un Certain Regard.

Infine, la Presidente di Giuria dei cortometraggi Lubna Azabal assegna la Palma d'Oro per il miglior corto a The Man Who Could Not Remain Silent di Nebojsa Slijepcevic .

Palmarès Festival di Cannes 2024

La Palma d'oro al miglior film
Anora

Grand Prix 
All We Imagine as Light

Premio della giuria
Emilia Pérez 

Prix d'interprétation masculine
Jesse Plemons – Kinds of Kindness

Prix d'interprétation féminine
Intero cast femminile di Emilia Pérez

Prix de la mise en scène
Grand Tour

Il Prix du scénario
Coralie Fargeat - The Substance

Premio speciale della giuria
The Seed of the Sacred Fig

La Palma d'oro del cortometraggio
The Man Who Could Not Remain Silent

La Caméra d'or
Armand