Nella primavera del nostro scontento – o perlomeno del botteghino italiano – dovevamo aspettare che un alieno e una bambina ci salvassero dal disastro. E allora lunga vita a Lilo & Stitch, ennesimo remake live action di un classico Disney, che ieri, mercoledì 21 maggio, ha debuttato nelle sale italiane (ieri erano 448) ottenendo un risultato al di sopra delle aspettative: l’incasso è di 1.256.032 euro, con una media di 2.804 euro per 167.010 spettatori.

Avendo superato Sonic 3 – Il film, partito l’1 gennaio con 1.241.703 euro, si tratta del miglior primo giorno del 2025: un avvio che promette bene e che si spera possa dare una bella scossa al weekend, in attesa dell’arrivo di un altro titolo di forte presa commerciale, Mission: Impossible – The Final Reckoning, epilogo del franchise con Tom Cruise.

Un successo, in fondo, comprensibile: la riconoscibilità della storia, la fiducia nel marchio, la mancanza di concorrenza sul fronte family. Ma anche una sorta di “riconciliazione” dopo Biancaneve, riedizione riveduta e corretta poco fortunata se non bistrattata.

La buona giornata per il botteghino italiano si conferma con l’anteprima di Fuori, che esce ufficialmente oggi: il film di Mario Martone, appena presentato al Festival di Cannes, ha esordito con un discreto 52.697 euro con una media di 306 euro in 172 cinema.

A titolo di cronaca, segnaliamo il secondo posto di Final Destination Bloodlines con 61.221 euro per un totale di 789.690 euro, il quarto di Thunderbolts* con 31.526 euro per un totale di 4.667.532 euro.