A conclusione di intensi mesi di consultazione, ANICA e le parti sindacali SLC/CGIL, FISTel/CISL e UILCOM/UIL sono giunte alla sottoscrizione di una intesa che ha individuato le linee cui le medesime si atterranno per la redazione del nuovo Contratto Collettivo Nazionale per i Doppiatori in attesa di rinnovo dal 2008.

È stata raggiunta – così si legge nella nota congiunta delle parti coinvolte –una importante convergenza di adeguamento economico per il recupero inflattivo spalmato sul prossimo triennio (quindi sull’arco di vigenza triennale) ed è stato fissato un criterio per determinare l’elemento di garanzia a fine vigenza che mantenga un adeguamento economico nella prima fase di carenza contrattuale, finalizzato a poter negoziare il prossimo rinnovo con minori tensioni.

È stata anche avviata la prima fase della ridefinizione degli aspetti normativi per renderne più semplice la applicazione.

In tal senso, sono stati anche definiti in modo più aderente alla odierna realtà, i profili professionali delle figure occupate, adeguando le medesime agli aggiornamenti operativi e tecnologici intercorsi negli anni.

L’ipotesi ha cercato anche l'equilibrio tra qualità della vita ed aumenti economici, intervenendo su una migliore organizzazione del lavoro, cercando anche un equilibrio interno in modo da garantire sostanziale equità agli aumenti per tutte le figure professionali.

Le parti hanno anche convenuto sulla opportunità di istituire un osservatorio sia con l’intento di monitorare la corretta applicazione del CCNL sul territorio sia per cogliere gli ulteriori mutamenti (di mercato ed operativi) in modo da poter applicare meccanismi contrattuali più adeguati all’evoluzione sempre più rapida del mercato.

Entro la fine del mese di settembre, il testo definitivo del CCNL vedrà la luce.

“Un accordo molto importante: così progredisce l’industria e si tutelano e adeguano i diritti dei lavoratori e dei professionisti” ha dichiarato il Presidente delle Imprese Tecniche ANICA, Ranieri De’ Cinque Quintili: “Siamo lieti, assieme al Delegato Giovanni Pantanella, di avere raggiunto un accordo su un contratto che ha visto una lunga e complessa trattativa. Crediamo che sia un risultato prezioso per la modernizzazione di un settore che ha visto notevoli cambiamenti, specialmente in questi ultimi anni; più che un punto di arrivo, vogliamo che sia un punto di partenza nel processo che porta a migliorare l’intero settore, di vitale importanza per la filiera cine-audiovisiva, nel rispetto della nostra alta tradizione e per promuovere nuova qualità come chiede il mercato.”

L’ANICA ha ringraziato la delegazione che per mesi ha condotto e portato a conclusione questa difficile trattativa, sottolineando il contributo anche dell’avvocato Mario Fusani, di Andrea Canali, responsabile delle relazioni industriali, e dell’intera delegazione dell’Unione Imprese Tecniche. “Vivo apprezzamento” è stato espresso dal Presidente Francesco Rutelli: “è un ottimo traguardo. Confido che si accompagni ad ulteriori intese tra imprese e rappresentanze sociali, in questo momento in cui occorre condividere le soluzioni, per il bene delle industrie e del lavoro.”