Ogni ragazza ha i suoi sogni. Beatrix sognava ad occhi aperti e sognava di far conoscere a tutti il suo mondo. Scrivendo, dipingendo. E di storie per l'infanzia ne scrisse davvero molte, ventitrè in tutto, vendendo, da quel lontano 1902, anno di pubblicazione del primo e famoso I racconti di Peter Rabbit, milioni di copie capaci di affascinare, per tenerezza, fantasia e originalità, intere generazioni di bimbi e di mamme. Beatrix Potter è stata una delle prime autrici indipendenti nella storia dell'editoria, entusiasticamente attiva per diciotto anni, fino al 1920, quando, per problemi di vista, dovette interrompere la sua anche lucrosa attività. Il bel film di Chris Noonan ripercorre parte dell'infanzia della scrittrice e parte degli inizi della sua attività artistica, iniziata e segnata dall'amore per la natura e da quello per la pittura: coniglietti, oche, ranocchie, topolini, porcellini e altri animali del bosco e dei campi sono entrati nell'immaginario infantile attraverso i suoi delicatissimi acquarelli, a corredo di storie piccole e meravigliose. Renèe Zellweger interpreta la scrittrice con grande sensibilità e con quel misto di ingenuità e forza che ne contraddistinsero la vita, segnata da un tragico amore (quello per il suo giovane editore, interpretato da Ewan McGregor cui si affianca una determinata sorella, ed è il giusto volto di Emily Watson) e da un innato e inassopito senso civico: molti dei suoi guadagni furono fin da allora, infatti, finalizzati alla preservazione della campagna inglese sottoposta alla speculazione di latifondisti senza scrupoli. Ma il coraggio non le mancò nemmeno nell'affrontare la famiglia, intrisa ancora di convenzioni piccolo borghesi che andavano via via scontrandosi con le neo-libertà imposte dalla vita moderna e cittadina. Delicatamente la sceneggiatura si sospende tra realtà e magia, delicatamente affronta l'amore, la passione e il dolore, vibra di colori antichi, di fruscii di sete aristocratiche e piccoli carillon romantici. Sono tante e deliziose gioie condivise, che Miss Potter ha con naturalezza e genialità portate nelle tane dei suoi coniglietti e nelle stanze di tanti, affascinati, sorridenti bambini.