La vera storia della focaccia che si pappò l'hamburger: un "cibicidio" accaduto qualche anno fa ad Altamura, Puglia, dove un grande McDonald's di 550 metri quadri fu costretto a chiudere dopo pochi mesi per la spietata e genuina concorrenza della vicina piccola panetteria di Luca Digesù. Storia di Davide contro Golia, glocal contro global, e via dicendo, raccontata dagli abitanti di Altamura, un giornalista francese (Eric Jozesf) e tale Onofrio Pepe che parte per gli Usa a diffondere il culto di "san focaccia", a cui si intreccia il fittizio triangolo sentimental-alimentare tra il fruttivendolo Dante (Dante Marmone), la prosperosa Rosa (Tiziana Sciavarelli) e il cowboy imperialista Manuel, con Corvette d'ordinanza (Luca Cirasola) e divisa giallorosa. A suonare questo Blues dei fornelli sono anche Renzo Arbore e Lino Banfi, protagonisti di una querelle televisiva sulle virtù del fungo Cardoncello barese contrapposto al Lampascione foggiano, il proiezionsita Michele Placido e il combattivo esercente d'essai Nichi Vendola, ovvero la meglio Puglia al servizio del Davide Nico Cirasola. Con la scontata dedica a Carlin Petrini di Slow Food, un piccolo (grande) film che si esaurisce nelle buone e sane intenzioni.