Tomb Raider

2/5
Lara Croft torna per la terza volta sul grande schermo. Ma non riesce a spezzare la maledizione dei videogiochi al cinema

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USA 2018
Lara Croft è la figlia fiera ed indipendente di un eccentrico avventuriero, scomparso quando lei era ancora in tenera età. Divenuta una giovane donna di 21 anni, priva di qualsiasi obiettivo o scopo reale, Lara gira per le caotiche strade alla moda di East London lavorando come corriere in bicicletta, riuscendo a malapena a guadagnare i soldi per l'affitto e frequentando i corsi del college, arrivando quasi sempre in ritardo. Determinata nel trovare la sua strada, si rifiuta di assumere il comando dell'impero globale del padre, così come rifiuta fermamente l'idea che lui sia veramente scomparso. Consigliata ad affrontare gli avvenimenti e ad andare avanti dopo sette anni senza di lui, neanche Lara riesce a capire cosa la guidi a risolvere finalmente il mistero della sua morte. Schierandosi esplicitamente contro l'ultimo desiderio del padre, Lara si lascia tutto alle spalle alla ricerca della sua ultima destinazione nota: una tomba leggendaria nascosta su un'isola mitologica, che potrebbe trovarsi al largo delle coste del Giappone. Ma la sua non sarà una missione facile; solo raggiungere l'isola si rivelerà estremamente pericoloso. Improvvisamente, la posta in gioco per Lara sarà talmente alta, che - contro ogni probabilità ed armata solo della sua raffinata intelligenza, della sua fede cieca e della sua innata testardaggine - dovrà imparare a spingersi oltre i propri limiti, nel suo viaggio verso l'ignoto. Se sopravvivesse a questa pericolosa avventura, potrebbe realmente capire chi sia e conquistando il nome di Tomb Raider.
SCHEDA FILM

Regia: Roar Uthaug

Attori: Emily Carey - Lara giovane, Alicia Vikander - Lara Croft, Dominic West - Lord Richard Croft, Walton Goggins - Mathias Vogel, Daniel Wu - Lu Ren, Hannah John-Kamen - Sophie, Antonio Aakeel - Nitin Ahuja, Josef Altin - Bruce, Keenan Arrison - Mercenario, Tamer Burjaq - Mercenario, Gordon Chow - Vecchio minatore malato, Civic Chung - Ragazzo cinese, Adrian Collins - Mercenario, Maisy De Freitas - Lara giovane, Kenneth Fok - Minatore, Maruwan Gasant - Minatore, Derek Jacobi - Signor Yaffe, Duncan Airlie James - L'allenatore Terry, Rekha John-Cheriyan - Signora Ahuja, Jandre Le Roux - Pilota Heli, Samuel Mak - Ragazzo cinese, Andrian Mazive - Mercenario, Roger Jean Nsengiyumva - Rog, Michael Obiora - Baxter, Billy Postlethwaite - Bill, Milton Schorr - Mercenario, Kristin Scott Thomas - Ana Miller, Vere Tindale - Co-Pilota di Heli, Shekhar Varma - Signor Ahuja, Peter Waison - Tassista, Alexandre Willaume - Tenente, Jaime Winstone - Pamela, Annabel Elizabeth Wood - Rose, Sky Yang - Ragazzo cinese

Soggetto: Geneva Robertson-Dworet

Sceneggiatura: Geneva Robertson-Dworet, Alastair Siddons

Fotografia: George Richmond

Musiche: Junkie XL

Montaggio: Stuart Baird, Michael Tronick, Tom Harrison

Scenografia: Gary Freeman

Arredamento: Raffaella Giovannetti

Costumi: Tim Wonsik

Effetti: ScanlineVFX, Soho VFX

Durata: 118

Colore: C

Genere: AVVENTURA AZIONE FANTASY

Tratto da: omonimo racconto di Evan Daugherty

Produzione: GRAHAM KING PER WARNER BROS., METRO-GOLDWYN-MAYER (MGM), GK FILMS, EIDOS INTERACTIVE

Distribuzione: WARNER BROS. PICTURES ITALIA

Data uscita: 2018-03-15

TRAILER
NOTE
- REEBOOT DELL'ADATTAMENTO CINEMATOGRAFICO DEDICATO AL CELEBRE VIDEO GIOCO, CREATO DA CRYSTAL DYNAMICS, CON PROTAGONISTA LARA CROFT (GIÀ INTERPRETATA SUL GRANDE SCHERMO DA ANGELINA JOLIE NEL 2001 E NEL 2003).
CRITICA
"La ricerca di una presunta dea della morte giapponese, sepolta nelle viscere di un' isola quasi irraggiungibile, è il pretesto narrativo per permettere alla protagonista di esibirsi in spericolate acrobazie cui in fondo manca tutto: da un ritmo che permetta di sospendere l'incredulità a una struttura narrativa che non si riduca al solito giochino a incastri con frasi fatte sul valore della famiglia. E così, nonostante le scene d'azione si susseguano una dietro l'altra, il film trasmette una sensazione di noia statica, dando adito al sospetto che nemmeno al regista in fondo importasse di questa nuova Lara Croft." (Giona A. Nazzaro, 'Il Manifesto', 15 marzo 2018)

"Videogioco seriale promosso a film altrettanto seriale, 'Tomb Raider' (...) miscela il primo episodio della serie cinematografica (...) col secondo (...). Tra allora e oggi c'è la crisi, quindi sono molti in meno che potrebbero identificarsi con una ragazza «nata ricca, educata tra l'élite, addestrata a combattere», come il personaggio era presentato nel 2001. E così l'orgoglio dell'aristocrazia venale sparisce dalle pubblicità. (...) Tutto lascia spazio a illazioni: in una scena col padre, Lara, sdraiata, sussulta e ferma la mano paterna che le sta cucendo qualche punto sul ventre perfettamente piatto, ma aperto dall'unico taglio riportato in due ore di film, nelle quali su di lei cadono calci, pugni, ondate, mentre la sfiorano colpi di mitra e lanciarazzi, per non dire delle rapide di un fiume, alle quali Lara si sottrae per la tenacia nell'aggrapparsi ai bordi acuminati della carlinga di un aereo precipitato nel 1945, poi ruzzolando, ramo dopo ramo, botta dopo botta, per mezza foresta. Anche i sadici in sale hanno la loro parte." (Maurizio Cabona, 'Il Messaggero', 15 marzo 2018)

"Spiacerà a chi come noi è convinto che i videogiochi sono divertenti solo per chi li gioca. Eppoi Alicia Vikander è forse più brava e certo più convinta di Angelina Jolie (Lara nel 2001). Ma come femmina sexy non le allaccia neppure i mocassini." (Giorgio Carbone, 'Libero', 15 marzo 2018)

"La nuova Lara ha il volto ancora infantile e il corpo più acerbo della giovane Alicia Vikander, punto di forza di un film che non vanta una sceneggiatura all'altezza del compito e si limita a saccheggiare sequenze action dal cinema anni Ottanta e dai film di Indiana Jones. Finale aperto, ovviamente, sulla prossima puntata." (Alessandra De Luca, 'Avvenire', 16 marzo 2018)