Dopo un lungo lavoro da parte dei direttori artistici Michelangelo Messina e Boris Sollazzo, coadiuvati dal comitato di selezione, ecco finalmente le opere in concorso del XV Ischia Film Festival. Quattro le categorie: lungometraggi di finzione, documentari, cortometraggi, Location Negata. Undici i paesi rappresentati provenienti da quattro continenti, ben sessanta le opere italiane (le opere delle sezioni collaterali saranno svelate a breve), a dimostrare l'attenzione che il festival ha nei confronti dei nostri cineasti, spesso penalizzati dalla mancanza di vetrine prestigiose per far conoscere il loro lavoro al pubblico. Dodici le registe donne, un dato importante ma che il festival spera di incrementare in maniera importante nei prossimi anni con nuovi talenti al femminile del nostro cinema.

Ecco quindi la lista completa delle opere in concorso al XV Ischia Film Festival, che si terrà dal 24 giugno al 1° luglio nei terrazzi e nelle chiese del Castello Aragonese.

Sezione IN CONCORSO – Lungometraggi

Caina (Italia, 2016) di Stefano Amatucci

Even Lovers get the blues (Belgio, 2016) di Laurent Micheli

Immortality (Iran, 2016) di Mehdi Fard Ghaderi

Le Monde Dont on Reve N'existe Pas (Stati Uniti, 2017) di Ayoub Qanir

Orecchie (Italia, 2016) di Alessandro Aronadio

I peggiori (Italia, 2017) di Vincenzo Alfieri

La pelle dell’orso (Italia, 2016) di Marco Segato

Urvi (India, 2017) di B.S. Pradeep Varma

Il velo di Maya (Italia, 2016) di Elisabetta Rocchetti

Sezione IN CONCORSO – Documentari

Un altro me (Italia, 2016) di Claudio Casazza

Colours of the Alphabet (Regno Unito, 2016) di Alastair Cole

Dil Leyla (Germania,2016) di Asli Özarslan

La lunga strada gialla (Italia, 2016) di Antonio Oliviero, Christian Carmosino

Nove giorni al Cairo (Italia, 2017) di Carlo Bonini, Giuliano Foschini

Il presidente del mondo (Italia, 2016) di Francesco Merini, Michele Cogo

Sacred Water (Belgio, 2016) di Olivier Jourdain

Unwanted Heritage (Croazia, 2016) di Irena Skoric

Was Shakespeare English? (Regno Unito, 2016) di Alicia Maksimova

Sezione IN CONCORSO – Cortometraggi

Amira (Italia, 2016) di Luca Lepone

Buffet (Italia, 2016) di Santa de Santis, Alessandro d'Ambrosi

Confino (Italia, 2016) di Nico Bonomolo

Dime Short (Stati Uniti, 2016) di Krista Gano

The Driving Seat (Regno Unito, 2016)di Phil Lowe

Fantassút (Italia, 2016) di Federica Foglia

La femme et le TGV (Svizzera, 2016) di Timo von Gunten

La notte del professore (Italia, 2016) di Giovanni Battista Origo

#Selfie (Germania, 2016) di David M. Lorenz

Il silenzio (Italia, 2016) di Farnoosh Samadi, Ali Asgari

La squadra (Italia, 2016) di Andrea Brusa, Marco Scotuzzi

The Trader (Spagna, 2016) di Manuel Alvarez Diestro,Sergio Belinchon

Die Überstellung (Germania, 2017) di Michael Grudsky

Valparaiso (Italia, 2016) di Carlo Sironi

Valzer (Italia, 2016) di Giulio Mastromauro, Alessandro Porzio

Sezione IN CONCORSO – Location Negata

Fukushima: Les voix silencieuses (Francia, 2016) di Chiho Sato, Lucas Rue

Halim (Austria, 2016) di Werner Fiedler

The invisible city (Belgio, 2016) di Lieven Corthouts

Latif, poeta combattente (Italia, 2016) di Massimiliano Zanin

Lost in Hope (Germania, 2016) di Aline Hochscheid

Mary Mother (Italia, 2016) di Sadam Wahidi

Moby Dick (Italia, 2017) di Nicola Sorcinelli

On récolte ce que l'on sème (Francia, 2017) di Alaa Ashkar

Red Season (Iran, 2016) di Hasan Najmabadi

Run(d) for freedom (Italia, 2017) di Francesco Furiassi, Francesco Agostini

Samedi Cinema (Senegal, 2016) di Mamadou Dia

Uomo in mare (Italia, 2016) di Emanuele Palamara

Zu Gast Bei Freunden (Svizzera, 2017) di Luisa Ricar