Sarà proiettato in anteprima a inviti domani, martedì 21 maggio, alle ore 18.00 presso il Cinema Farnese Persol di Roma, Un Dios prohibido (Un dio vietato) di Pablo Moreno, interpretato tra gli altri da Iñigo Etayo, Jerónimo Salas e Alex Larumbe. Il film, tratto da una vicenda reale, è ambientato nell'estate del 1936, all'inizio della Guerra Civile spagnola, e narra il martirio di 51 membri della Comunità Clarettiana di Barbastro (Huesca). Il racconto si concentra sulle ultime settimane della loro vita, dalla prigionia alla fucilazione. Durante questo periodo, realizzano diversi scritti in cui parlano della loro situazione, dei loro compagni di prigionia, della gente che li vede. Questi scritti sono stati il punto di partenza per realizzare il film.
Barbastro, località della regione di Huesca, che a quell'epoca aveva circa 8.000 abitanti, diventa un luogo importante dal punto vista della strategia militare, dovuto alla presenza di caserme e di un comitato rivoluzionario della CNT perfettamente organizzato. La casa della comunità clarettiana fu assalita il 20 luglio 1936 da miliziani rivoluzionari. I Martiri di Barbastro furono beatificati dal papa Giovanni Paolo II il 25 ottobre 1992.