Secondo Variety, Toni Servillo sarà uno degli interpreti di Il ritorno di Casanova per la regia del premio Oscar Gabriele Salvatores.

Liberamente basato sul romanzo omonimo di Arthur Schnitzler, il film si concentrerà sul libertino ormai sessantenne che, stanco di avventure erotiche e di traffici politici, sente sempre più forte il bisogno di ritornare nella sua città, Venezia, da cui tanti anni prima era fuggito. La sceneggiatura, firmata dal regista con Umberto Contarello e Sara Mosetti, svilupperà narrazioni parallele come nello stile dello scrittore austriaco.

"Un filone della storia - ha rivelato Salvatores a Variety - vede Casanova ospitato da un amico nella campagna veneta. Qui incontra una protofemminista di nome Marcolina, che ha una relazione con Lorenzo, giovane soldato. A causa di un debito di gioco, Marcolina finisce a letto con Casanova e questo fa scatenare un duello tra Lorenzo e Casanova".

"L'altro filone - continua il regista - coinvolge un importante regista italiano ultrasessantenne, interpretato da Servillo, che durante le riprese di Il ritorno di Casanova si innamora e mette incinta una giovanissima donna che non ha nulla a che fare con il mondo del cinema". Salvatores intende girare la parte odierna in bianco e nero e quella storica a colori.

Gabriele Salvatores
Gabriele Salvatores
Gabriele Salvatores
Gabriele Salvatores

Budget di 7 milioni di euro, riprese al via a settembre. Produce la Indiana di Marco Cohen, Fabrizio Donvito, Benedetto Habib e Daniel Campos Pavoncelli con Rai Cinema e il supporto della regione Veneto.

Per Paolo Del Brocco, AD di Rai Cinema, "Salvatores è un maestro nel rappresentare generazioni diverse che affrontano transizioni cruciali nelle loro esistenze e identità".

Dopo Tutto il mio folle amore, Salvatores ha concluso le riprese di Comedians, adattamento dell'omonima opera teatrale di Trevor Griffiths, che uscirà prossimamente.