Dopo 10 anni di storia, Linea d'Ombra SalernoFilmFestival si fa in tre e lancia il primo Festival delle culture giovani. Dal 19 al 30 aprile, la manifestazione diretta da Peppe D'Antonio offrirà tre diverse sezioni: Fair-play per l'arte, Music-k per la musica e Linea d'Ombra per il cinema. Il primo appuntamento sarà dal 19 al 22 aprile per la sezione Fair Play: il direttore artistico Bruno Di Marino ha organizzato quattro giorni di incontri con videomaker e artisti, convegni sul tema della scena urbana nelle sue molteplici trasformazioni e sui vari tipi di video creativo e sperimentale (videoclip, videogioco, ecc.). Dal 23 al 25 aprile per la sezione Music-K, diretta da Francesca Roveda, si esibiranno Frankie Hi-Nrg, Marlene Kutz e Vinicio Capossela. Ma il piatto forte della manifestazione rimane dedicato alla settima arte: "Festeggiamo l'undicesimo compleanno - dice il direttore artistico Maurizio di Rienzo - continuando a essere un periscopio e uno scandaglio dei talenti emergenti del cinema europeo". In concorso, nella sezione Passaggi d'Europa, verranno presentate otto opere prime o seconde: per l'Italia concorre Sangue di Libero De Rienzo, che segna l'esordio dietro la macchina da presa dell'attore e che uscirà in sala il 5 maggio distribuito da Mikado. Le altre due sezioni competitive sono CortoEuropa con 22 cortometraggi e CortoItalia. Chiamati a eleggere il miglior lungometraggio saranno Lorenza Indovina, Francesco Patierno e Giovanni Spagnoletti, mentre gli shorts saranno valutati da Ivan Franek, Claudio Noce e Antonio Scurati. L'obiettivo della manifestazione - dice di Rienzo - "è proseguire nel passaggio dall'adolescenza alla maturità in conformità al romanzo di Conrad da cui prende il nome". Una maturazione culturale e professionale corroborata da tre anteprime fuori concorso: l'attesa opera seconda di Danis Tanovic, L'Enfer; Odessa, documentario di Leonardo di Costanzo e Bruno Oliviero sulla nave sovietica bloccata per anni nel porto di Napoli e il Leone del Futuro della Mostra di Venezia 2005, Le Grand Voyage di Ismael Ferroukhi, che sarà presente a Salerno. Proseguendo l'impegno nella formazione dei giovani, Linea d'Ombra offre loro quattro workshop con lo scrittore e sceneggiatore Diego De Silva; i direttori della fotografia Pasquale Mari e Italo Petriccione; i critici Giovanni Spagnoletti, Enrico Magrelli e Luigi Frezza; i musicisti Pivio e Aldo De Scalzi. Tra gli altri ospiti del festival, Sergio Rubini sarà protagonista di un incontro su radici e modernità, Margherita Buy ripercorrerà pubblicamente la sua carriera, mentre Fausto Brizzi, Umberto Massa, Francesco Munzi, Fausto Paravidino e Francesco Patierno discuteranno di opere prime. "Dopo aver contribuito - dice di Rienzo - in misura determinante a scoprire talenti oggi affermati quali Giovanna Mezzogiorno, Francesca Inaudi ed Elio Germano", la manifestazione assegnerà anche quest'anno i premi Linea d'Ombra ai registi Brizzi, Munzi, Paravidino, al produttore Massa e agli attori Cristiana Capotondi, Vanessa Incontrada, Valeria Solarino, Giuseppe Battiston e Riccardo Scamarcio.