Raccogliere storie e voci dei tifosi per dare spazio alla vera anima della città. Questo lo spirito con cui è nato il documentario Core de Roma, che l'esordiente italo-gallese Gwyn Sannia ha girato nel popolare quartiere capitolino di Testaccio. Ed è proprio a Testaccio, culla della squadra giallorossa e sede del più antico Roma Club della città, che il filmato sarà presentato in anteprima il 30 settembre, alla presenza dello stesso regista. In tema con lo spirito popolare che emerge dal documentario, la proiezione gratuita sarà preceduta dagli stornelli di Nino Meloni, in arte il "Sor Nino", uno degli ultimi cantori di Testaccio. Fra i protagonisti del documentario storici soci del Roma Club come il presidente Sergio e il tappezziere Alfredo, che attraverso il racconto della loro quotidianità e delle loro scaramucce col "lazialone" Alfio, forniscono uno spaccato su una romanità in via d'estinzione, che proprio in questo quartiere trova alcune delle sue ultime testimonianze. Produttore di Core de Roma, che ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Roma, è la giovane Oyibo Productions, vincitrice dell'XI Premio Ilaria Alpi.