(Cinematografo.it/Adnkronos) - Trovata in Nuova Zelanda gran parte di ciò che dovrebbe essere la prima opera perduta del regista inglese Alfred Hitchcock. A rivelarlo oggi sono gli archivisti del New Zealand Film Archive. Il centro di diffusione e valorizzazione delle pellicole neozelandesi ha stabilito che The White Shadow è stato realizzato nel 1923. E ora è stato riscoperto giusto in tempo per il 112esimo compleanno del regista che cade la prossima settimana. Il film è riemerso tra un numero di stampe nitrate. Finora sono state trovate soltanto le prime tre bobine delle sei complessive e non dovrebbero esisterne altre. Hitchcock aveva 24 anni quando cominciò a lavorare per il fim scrivendo la sceneggiatura, progettando i set e curando le riprese. E, inoltre, lavorando come assistente-direttore del regista inglese Graham Cutts. Un lavoro intenso per quello che è stato definito come un melodramma selvaggio e d'atmosfera interpretato da Betty Compson nel doppio ruolo di due sorelle gemelle, una angelica e l'altra senza un'anima.
Il film fa parte delle tante pellicole della cosiddetta "silent-era" recuperate dal collezionista Jack Murtagh e poi donate all'archivio neozelandese dopo la sua morte nel 1989. Nella collezione di Murtagh è stata inoltre trovata, nel 2009, la copia della commedia Upstream del 1927, firmata da John Ford, che per molto tempo è stata ritenuta persa. Inoltre molti altri 'vecchi' film sono stati riscoperti in Nuova Zelanda non realizzati per una diffusione mondiale.