Cinque serate e cinque film per riscoprire la singolare figura di Augusto Genina (1892-1957), cineasta-autore indipendente, e il suo contributo al cinema italiano ed europeo. A sessantanni dalla fortunata proiezione alla Mostra di Venezia di Cielo sulla palude, la Casa del Cinema ospita una piccola retrospettiva monografica organizzata dall'Associazione Culturale "Il Crogiuolo" per risvegliare l'attenzione a osservare con maggiore cura autori di identità e opere fondamentali nell'espressione di un secolo creativo come il Novecento. La rassegna - oltre al film già citato, saranno proiettati, sempre alle ore 21, Tre storie proibite, L'assedio dell'Alcazar, BengasiSquadrone bianco - vedrà la partecipazione dei componenti la neocostituita "Associazione Culturale Augusto Genina": Mario Monicelli (Presidente Onorario), Patrizia Sileoni (Presidente), Alfredo Baldi, Giancarlo Ghiddon Zagni, Sergio Grmek Germani (Cineteca del Friuli), Dalia Lahav Zagni, Gaetano Martino (Cineteca Lucana), Italo Moscati e Milena Vukotic. Fra testimonianze dirette e analisi critiche, sarà l'occasione per rivisitare e confrontare espressioni, stili, cliché, in un'opera di rinnovamento utile, di ispirazione a nuove interpretazioni e riscoperte dell'opera di Genina.