Sarà il regista rumeno Radu Jude, vincitore quest’anno dell’Orso d'Oro al Festival di Berlino, il protagonista di Popoli Reloaded a Firenze, l’iniziativa organizzata dal Festival dei Popoli per celebrare la riapertura delle sale dal 15 al 18 giugno al cinema La Compagnia di Firenze in collaborazione con l'Accademia di Romania in Roma. L'evento comprende una selezione dei suoi film e una masterclass in presenza.

Classe 1977, adolescente ai tempi della rivoluzione dell’89, studente e poi cineasta negli anni dell’europeizzazione della Romania, Jude è oggi tra le voci più interessanti della cinematografia contemporanea. Il programma include sei suoi film: Aferim! (2015), western in bianco e nero ambientato a metà del XIX secolo, affresco crudo e dissacrante di un paese in trasformazione; The Dead Nation (2017) in cui le magnifiche fotografie del ritrattista Costică Acsinte scorrono in parallelo ai testi del medico, scrittore e poeta ebreo Emil Dorian; il geniale  I Do Not Care If We Go Down in History As Barbarians  (2018), commedia nera sul rimosso collettivo di un intera nazione; per chiudere con i recenti The Exit of the Trains, sui pogrom contro la popolazione ebraica durante l’invasione nazista, e Uppercase Print, straniante indagine sulla polizia segreta del regime di Ceausescu (entrambi del 2020); a chiudere, il corto The Marshall’s Two Executions (2018) sulla fucilazione del generale Ion Antonescu. Momento clou dell’omaggio la masterclass con Radu Jude il 17 giugno al cinema La Compagnia.

I Do Not Care If We Go Down in History As Barbarians (photo credit: Silviu Ghetie)

Nei quattro giorni di programma il festival presenterà 20 film inclusi quelli di Doc Explorer, sezione sperimentale sull’ibridazione dei linguaggi e le nuove frontiere del cinema del reale, e di Diamonds Are Forever, con le perle dell’archivio storico del festival che consta di 15mila titoli. Chiude la quattro giorni la prima italiana di Notes From The Underworld di Tizza Covi e Rainer Frimmel (2020), documentario che ripercorre le vite romanzesche del cantante da taverna Wienerlied Kurt Girk e del suo amico gangster Alois Schmutzer.

"Popoli Reloaded" fa parte del progetto per la catalogazione, digitalizzazione e valorizzazione degli archivi del Festival dei Popoli e Mediateca Toscana che vede impegnate Regione Toscana e Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana.