L'Italia agli Efa con Silvio Orlando ed Emanuele Crialese. Saranno l'attore del Caimano e il regista di Nuovomondo, candidati rispettivamente per la migliore interpretazione maschile e regia, a rappresentare il nostro paese nella corsa agli European Film Awards. Niente da fare, invece, nella categoria del miglior film. La sezione nostrana degli Oscar europei è appannaggio soltanto di maestri internazionali come Michael Winterbottom e Pedro Almodòvar. Ad affiancare i due, rappresentati dal durissimo The Road to Guantanamo e il commovente Volver, ci saranno inoltre Breakfast on Pluto di Neil Jordan, il tedesco Das Leben der Anderen, di Florian Henckel von Donnersmarck, il film Palma d'Oro di Ken Loach Il vento che accarezza l'erba e il bosniaco Il segreto di Esma, già vincitore a Berlino. In pole position è Volver, in lizza anche per la regia e l'interpretazione femminile di Penélope Cruz, che dovrà fra le altre vedersela con le tedesche Martina Gedeck e Sandra Huller, dei film Das Leben der Anderen e Requiem. A contendersi il premio, in questa categoria, sono anche Nathalie Baye per Le Petit Lieutenant,  Mirjana Karanovic per Il segreto di Esma e Sarah Polley per La vita segreta delle parole.  Rivali di Silvio Orlando sono invece fra gli uomini Patrick Chesnais per Je ne suis pas là pour étre aimé, Jesper Christensen per Drabet, Mads Mikkelsen per Dopo il matrimonio e Ulrich Mühe per Das Leben der Anderen. Favoritissimo è però Cillian Murphy, candidato per lo straordinario Il vento che accarezza l'erba di Ken Loach.