Smentite le voci di una presunta richiesta di denaro da parte della mafia siciliana ai produttori di Ocean's Twelve. "Nessuno ha mai tentato di estorcerci del denaro" ha detto il produttore Jerry Weintraub. Secondo indiscrezioni trapelate dalla questura di Trapani e riportate dal Giornale di Sicilia nei giorni scorsi, le forze dell'ordine sarebbero state allarmate dalla presenza di alcuni esponenti di Cosa Nostra nelle vicinanze del set allestito nella Tonnara di Scopello e per questo avrebbero improntato un'imponente servizio di sicurezza, giustificando al manovra con la necessità di tutelare la privacy degli attori. La notizia che il set era tenuto sotto sorveglianza dagli investigatori è stata diffusa soltanto con l'annuncio dell'arresto di 19 criminali dopo oltre due anni di indagini. Ma dell'intera operazione la troupe era stata tenuta, prima di allora, all'oscuro. "E' ridicolo e tutta una montatura - ha detto Weintraub - hanno detto che io ero preoccupato per le mie star, ma non ha senso. Nessuno ci ha mai minacciato. Gli italiani sono stati grandi e ci hanno fatto trascorrere momenti meravigliosi". Dopo oltre un mese in Italia, il cast di Ocean's Twelve - George Clooney, Brad Pitt, Matt Damon, Julia Roberts e Catherine Zeta-Jones - è tornato in California per completare le riprese del film, la cui uscita è fissata negli Usa per il 10 dicembre e in Italia per il 17 dicembre.