"Le vie del cinema" si allungano. Giunta alla sua 14ma edizione, la rassegna dedicata ai capolavori restaurati (con la direzione affidata al critico Alberto Crespi) prolunga la sua durata annettendo una nuova interessante sezione, quella del super8. Ma andiamo con ordine. L'appuntamento è dal 4 al 13 luglio, la location sempre la stessa, Narni Scalo, gli ospiti di tutto rispetto: da Gigi Proietti a Carlo Lizzani, da Giuliano Montaldo a Francesco Rosi, da Pasquale Squitieri a Tullio Kezich, solo per dirne alcuni. La novità, come anticipato, è la rassegna "Le piazze del super8" (in programma dal 4 al 6 luglio) dedicata ai film in "formato famiglia" con proiezioni contemporanee, ogni sera, di tre titoli differenti in altrettante piazze: Chiostro di Santa Margherita, Chiostro di Santa Restituita e Piazza Garibaldi: "Quando dici super8 pensi subito ai filmini in famiglia. - dichiara il giornalista Flavio Della Rocca, collezionista di super8 e mentore dell'iniziativa - In realtà esistono più di 700 film realizzati in questo formato, che ha spopolato tra la fine degli anni '60 e l'inizio degli '80 prima di andare in soffitta. Ed è un peccato. Perché ci sono titoli rarissimi che solo così potrebbero essere recuperati, vere e proprie chicche da collezionisti". E sono proprio i collezionisdti i maggiori fornitori della rassegna che può contare su opere quali Dramma della gelosia: tutti i particolari in cronaca di Ettore Scola, Homo eroticus di Marco Vicario (osannato in Asia, dimenticato da noi), Il giocattolo di Giuliano Montaldo e Camorra di Pasquale Squitieri (che vanta un'edizione dvd in Spagna e in Giappone e nessuna in Italia). Apripista sarà il più famoso dei super8 del cinema italiano, Io sono un autarchico di Nanni Moretti, che sarà introdotto da una videointervista del regista e dalle parole del sociologo Alberto Abruzzese, che ha partecipato con un cameo alla realizzazione del film. Il restauro dell'opera prima di Moretti è stato curato dalla Cineteca Nazionale: "Un restauro che di autarchico ha avuto poco, visti i costi e la pignoleria di Moretti! - ha ironizzato Marcello Foti, Direttore generale del Centro Sperimentale di Cinematografia - Ma il risultato ottenuto ci ha ripagato di tutto". Le opere prime dei grandi autori italiani costituiscono il piatto forte della kermesse di Narni che, nella sezione "Chi ben comincia...", riproporrà in versione restaurata capolavori quali Accattone di Pier Paolo Pasolini, I pugni in tasca di Marco Bellocchio, Il posto di Ermanno Olmi, I magliari di Francesco Rosi e Casotto di Sergio Citti. La perla è invece