"Quando la musica è cinema", una manifestazione per ricordare insieme i cinquanta anni della Dolce vita, uscito nel 1960, e  i 100 anni dalla nascita di Nino Rota avvenuta nel 1911.
Un evento promosso dall'Accademia Filarmonica Romana per festeggiare dunque insieme la creatività di due artisti che insieme hanno lavorato e regalato al pubblico indimenticabili capolavori. Ma nella tradizione della Filarmonica l'evento, in programma a Roma al teatro Olimpico dal 29 settembre al 2 ottobre, sarà anche l'occasione per riflettere sul rapporto tra cinema e musica e su quanto le due arti debbano una all'altra nel raggiungimento della forma definitiva che un film assume. Nicola Piovani, ospite d'onore della conferenza stampa di presentazione, ha ricordato la personale esperienza di autore di musiche per il cinema e di composizioni classiche così come lo è stato Rota. Facce complementari di uno stesso mestiere sulle quali "Quando la musica è cinema" pone l'attenzione con un programma che sottolinea la complessità della compenetrazione tra le immagini e la musica. Le quattro giornate  del resto sono scandite da proiezioni, incontri e concerti fruibili singolarmente ma che uniti assieme costituiscono un sofisticato ed emozionante omaggio a Fellini e al suo "amico magico" Rota.
La parte cinematografica tra i tanti lavori in cartellone comprende un inedito filmato di Rota al pianoforte, le riprese del balletto ispirato a La strada, il documentario Noi che abbiamo fatto la La dolce vita di Gianfranco Mingozzi su soggetto di Tullio Kezich, il ritratto firmato Monicelli Un amico magico: il maestro Nino Rota. Non meno ricco il programma musicale in cui spiccano le prime assolute di Nerone, il Kolossal di Stefano Benni su musiche di Franco Piersanti e di Angelus - a Nino Rota, in memoriam del compositore Bruno Moretti,  nonché la prima romana di La cantata del fiore di Nicola Piovani su testo di Vincenzo Cerami. Non solo Fellini però, infatti il gruppo indie-rock Naked Lunch, che presenterà comunque un personale omaggio a Rota,  accompagnerà dal vivo il film Universalove realizzato nel 2008 dall'austriaco Thomas Woschitz. Due gli incontri: Roma 1960. Dolce vita, olimpiadi e… con Lina Wertmuller, Marco Tullio Giordana e Franco Piersanti e un faccia a faccia con il pubblico di Nicola Piovani sollecitato dalle domande di Luca Pellegrini.
Per informazioni: www.filarmonicaromana.org