Ottimo bilancio della presenza italiana al Toronto International Film Festival. Sette erano i film che ci rappresentavano e tutti (salvo Io e te di Bernardo Bertolucci e Venuto al mondo di Sergio Castellitto, di cui non si conoscono ancora i dati) hanno avuto un mercato soddisfacente.
Grande successo per La guerra dei vulcani di Francesco Patierno: il documentario sul love affaire Magnani/Rossellini/Bergman, già presentato a Venezia, è stato venduto in più di trenta territori. Bene anche E' stato il figlio di Daniele Ciprì: oltre all'imminente uscita francese, sono stati chiusi gli accordi con i distributori australiani ed ungheresi, mentre sono ancora aperte le trattative per Brasile, Messico Argentina e UK e un grande interesse è stato riscontrato da parte dei distributori americani e canadesi.
Serrata competizione tra i distributori francesi per acquisire i diritti de L'Intervallo, vera rivelazione di Venezia e Toronto, amato da pubblico, critica e addetti ai lavori. Per L'intervallo si registra interesse anche da parte dei distributori giapponesi, inglesi e americani.
Reality di Matteo Garrone ha iniziato qui il suo viaggio nordamericano, dove e' stato presentato nella sala principale del TIFF Bell Lightbox, il palazzo del cinema. Stampa e pubblico hanno accolto il film con uno straordinario consenso, confermando all'autore italiano la popolarità già conquistata con Gomorra. Reality, venduto già in più di quindici paesi, verrà distribuito in Canada da Mongrel e da Oscilloscope negli Stati Uniti. Da Toronto è partita la campagna promozionale.
Bella Addormentata di Marco Bellocchio, per il quale ci sono trattative in corso per la distribuzione negli Stati Uniti e in Canada, ha già conquistato distributori per l'America Latina, il Portogallo e la Grecia e uscirà nella sale francesi in autunno. Il film è stato presentato all'Elgin Theater, alla presenza del regista e degli attori Maya Sansa e Pier Giorgio Bellocchio. Inizia per Bella Addormentata il giro del mondo, prossime tappe: Londra, Busan e Tokyo.