Medusa vs. Rai Cinema: 3 a 1. Sono questi i rapporti di forza degli italiani in competizione a Venezia: contrariamente a quanto avevamo anticipato stamane, è La doppia ora dell'esordiente Giuseppe Capotondi, prodotto dalla Indigo di Nicola Giuliano e Francesca Cima, distribuito da Medusa e interpretato da Filippo Timi e Ksenia Rappoport, il quarto tricolore in Concorso alla 66esima Mostra.
"Strappato" alle Giornate degli Autori, il thriller psicologico del deb Capotondi si unisce ai confermati Tornatore e Placido, entrambi targati Medusa, e Lo spazio bianco di Francesca Comencini, che batte bandiera RaiCinema.
Viceversa, Io sono l'amore (Mikado) di Luca Guadagnino sarà in cartellone a Orizzonti, mentre non sarà Venezia a ospitare l'attesa opera seconda di Giorgio Diritti (Il vento fa il suo giro) sulla strage di Marzabotto: contrariamente a previsioni granitiche fino all'ultima ora, L'uomo che verrà (prodotto da RaiCinema e distribuito da Mikado) girerà al largo dal Lido.
Resta ora da chiedersi, di fronte a sì tanta generosità veneziana, come saprà sdebitarsi la controllata Mediaset...