"I giovani non hanno più memoria del cinema, e se non la recuperano in fretta il cinema stesso è destinato a morire". Il sociologo Alberto Abruzzese conclude con questa riflessione il dibattito sul libro Cinemitalia 2005 - Sogni, industria, tecnologia e mercato, curato dal sociologo assieme a Carlo Macchitella e presentato questa mattina alla Mostra del Cinema di Venezia. "Se non diamo loro la possibilità di conoscere, imparare, confrontarsi con i problemi dell'industria cinematografica, allora non c'è futuro", gli ha fatto eco Enzo Papetti, docenti di Strumenti e tecniche della produzione che, con esperti del settore come il produttore Riccardo Tozzi e il direttore generale di Cinecittà Holding Alessandro Usai, ha curato uno dei saggi presenti nel libro. Al centro della discussione, la crisi del cinema italiano. "Per superarla - ha suggerito Abruzzese - bisognerebbe chiedersi prima di tutto che cos'è il cinema italiano". Tra le soluzioni ipotizzate, Alessandro Silvestri, presidente dell'API (Associazione Produttori Italiani), ha sostenuto la necessità di "realizzare film che rispondano a domande ancora inespresse, perché il cinema deve anticipare i bisogni e le aspettative  del pubblico". Tutti d'accordo, poi, sulla necessità di rivalutare la centralità della figura del produttore, che secondo Usai deve essere "in grado di risolvere la vera difficoltà del nostro cinema, ovvero mettere assieme il sogno di ogni regista con le esigenze del mercato e le nuove tecnologie". Il direttore generale di Cinecittà Holding sottolinea poi come Cinemitalia 2005 abbia il pregio di "mettere intorno ad un tavolo le diverse voci di chi compone il cinema italiano", e vede l'unica via di salvezza per il nostro cinema non tanto nella disponibilità di maggiori risorse finanziarie, quanto nella formazione di una nuova estetica "che deve essere concepita in base alle risorse finanziarie di cui si dispone". La presentazione del libro è stata un'anticipazione per fornire materiale di riflessione e dibattito in vista del convegno CinemaItalia 2005 che si terrà a metà ottobre a Roma per operatori del settore, studiosi e appassionati di cinema.