(Cinematografo.it/Adnkronos) - "Una cerimonia sobria, snella, senza orpelli e falpalà". Claudia Gerini si gode gli ultimi giorni di vacanza prima dello "sbarco" a Venezia per presentare la serata di apertura della 61ª Mostra del Cinema. L'attrice -  al ritorno in scena dopo la pausa seguita alla nascita della figlia Rosa - condurrà anche la serata finale con Sophia Loren. "Sono contenta di poter rappresentare il cinema italiano - dice la Gerini, che vestirà un abito di Prada - abbiamo deciso assieme al direttore Marco Müller la linea da dare alla serata, che sarà volutamente semplice ma non informale". L'attrice si dice tranquilla per l'impegno che sta per affrontare. "Voglio che ci sia un giusto mix di semplicità ed emozione - dice -. So bene che non bisogna neppure cercare di essere troppo spiritosi: ricordo che due anni fa Piero Chiambretti fece battute che scatenarono molte polemiche perché nel mondo del cinema non hanno tanta voglia di essere canzonati o presi in giro. Insomma cercherò di non voler divertire per forza. Dovrò anche stare attenta a non emozionarmi troppo con le altre star, da De Niro a Tarantino, da Spielberg a Wenders, da Mike Leigh a Tom Hanks. Mi emoziona invece molto - prosegue - l'idea della serata di chiusura al Teatro La Fenice quando ritroverò Sophia Loren". Le due attrici avevano recitato insieme due anni fa nel film per la tv Francesca e Nunziata.  Il 3 settembre la Gerini sarà, inoltre, premiata per Non ti muovere con il premio del pubblico delle sale cinematografiche. Finita l'esperienza veneziana sarà protagonista del prossimo video musicale dei Tiromancino: "Interpreterò Eva Kant in un brano intitolato Amore impossibile. Poi il ritorno al cinema o alla tv. In questi giorni sto decidendo quale sarà il primo impegno".