Il box office a cavallo tra il 2011 e il 2012 regala due sorprese: la prima è il balzo in vetta agli incassi de Il Gatto con gli stivali, animazione DreamWorks che nel weekend incassa 2.328.511 euro portando a 11.768.010 euro gli introiti complessivi, scavalcando così Sherlock Holmes: gioco di ombre, ora secondo con 2.263.343 euro ma con un incasso totale di 14.291.918 euro. L'altro dato che balza agli occhi, soprattutto se raffrontato all'andamento dello stesso periodo dello scorso anno, è questo: Vacanze di Natale a Cortina scende dal secondo al terzo posto, incassa 1.602.802 euro e porta gli incassi complessivi a 9.793.844 euro, di fatto quasi la metà di quanto incassò l'anno scorso Natale in Sud Africa fino al weekend precedente l'Epifania: 17.040.679 euro. Le cose non vanno meglio per Finalmente la felicità di Leonardo Pieraccioni, che sempre secondo i rilevamenti Cinetel mantiene la quarta posizione incassando 1.546.467 euro, portando a 8.314.458 euro il bottino complessivo.
Stabile al quinto posto Capodanno a New York (998.307 euro), mentre perdono entrambi una posizione Il figlio di Babbo Natale e Le Idi di marzo, sesto e settimo con 590.388 euro e 517.974 euro.
Rimane in ottava posizione Midnight in Paris di Woody Allen, che incassa 315.862 euro e porta a 7.971.843 euro gli introiti totali, così come mantiene il nono posto Il principe del deserto di Jean-Jacques Annaud (222.148 euro). Chiude la top ten Emotivi anonimi, decimo con 121.599 euro.
Anche per il week end di Capodanno, come per quello di Natale, la diversa successione dei giorni festivi rende non omogeneo il confronto con il week end dello scorso anno. E' quanto comunica Cinetel, società di rilevazione dati dell'andamento del mercato cinematografico in Italia, che comunica i risultati relativi al periodo delle festività di Capodanno.
Esaminando i tre giorni 30, 31 dicembre e primo gennaio - continua Cinetel - si registra quest'anno, nel campione rappresentativo del 90% del mercato, un incasso di 10 milioni 982 mila euro, -16% rispetto ai tre giorni dello scorso anno, e un totale di biglietti venduti di 1 milione 541 mila biglietti, anche in questo caso -16% rispetto al periodo dello scorso anno. Un andamento certo non positivo ma compatibile sia con la diversa cadenza dei giorni festivi che con la situazione generale di contrazione dei consumi.
Meno negativa, secondo le prime rilevazioni, la situazione complessiva del mese di dicembre (-7% sia in termini di incassi che di biglietti venduti), mentre tra qualche giorno sarà possibile un bilancio complessivo dell'anno 2011.