Sono state annunciate le candidature per i 48esimi International Emmy Awards, i riconoscimenti che la International Academy of Television Arts and Sciences assegna alle produzioni televisive non americane.

Guido Caprino ha ricevuto la candidatura come miglior attore per il suo ruolo nella serie 1994. Dovrà vedersela con l'inglese Billy Barratt, il brasiliano Raphael Logam e l'indiano Arjun Mathur. Quella di Caprino è l'unica nomination italiana di questa edizione e la prima nella storia del premio.

Guido Caprino - ph. Antonello Montesi © Sky Wildside 2019

Prodotta da Sky e Wildside e diretta da Giuseppe Gagliardi e Claudio Noce, 1994 è la terza e ultima parte di una trilogia, nata da un'idea di Stefano Accorsi e creata da Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo, dedicata al passaggio dalla prima alla seconda repubblica nella stagione di Tangentopoli. Caprino interpreta il tormentato Pietro Bosco, ex rugbista e reduce della Guerra del Golfo diventato deputato della Lega Nord, legato alla showgirl e futura parlamentare Veronica Castello (Miriam Leone).

In passato solo due italiani hanno vinto un International Emmy Award. Vittorio Boni, direttore delle relazioni internazionali della Rai, fu insignito dell'International Council’s Directorate Award nel 1988, un anno dopo la prematura scomparsa. Lo stesso premio è andato, nel 1992, a Silvio Berlusconi, in qualità di Presidente di Fininvest.

La cerimonia di premiazione si terrà il 23 novembre a New York.