"E' un inno all'amore, alla sensualità in armonia con la natura" Così Sabine Azema presenta Incontri d'amore di Arnaud e Jean-Marie Larrieu, film di cui è interprete con Daniel Auteuil, Amira Casar e Sergi Lopez. Presentato in concorso al festival di Cannes 2005, Incontri d'amore esce nel nostro Paese venerdì 7 aprile in 30 copie. Al centro del film William (Daniel Auteil) e Madeleine (Sabine Azema), felicemente sposati da lungo tempo, che conducono una vita tranquilla nella campagna del Vercore. "Sono persone banali, piccoli borghesi di provincia, reciprocamente fedeli da una vita - dice la Azema - fino a quando la turbolenza non fa ingresso nel loro mondo ovattato". Una turbolenza portata dai vicini di casa: Adam, un uomo fine, colto e cieco, e la compagna Eva. Quando la casa di Adam ed Eve va a fuoco i due vengono ospitati da William e Madeleine: la convivenza porterà allo scambismo, ma "il film - dice l'attrice francese - non è un "evviva lo scambismo", bensì offre una delle possibili interpretazioni della vita sessuale". "E la sessualità - prosegue la musa di Tavernier e Resnais - è sempre da rispettare nel suo essere segreta e misteriosa. Certamente, scambismo non è una parola che fa sognare, ma i fratelli Larrieu e noi interpreti abbiamo voluto semplicemente trasmettere felicità agli spettatori". Una felicità che passa dalla riscoperta del corpo e dei sensi - "con un cieco che ci insegna a vedere meglio" - perché per la Azema "la sessualità è un meta, un traguardo da raggiungere". Fondamentale è il ruolo della natura: "Mi sono immersa per tre mesi stupendi nel Vercore, attirata e incuriosita dal lavoro dei registi per carpire l'anima del paesaggio". E del personaggio a cui dà il volto e del suo partner, la Azema dice: "Sono una vera coppia per la vita, hanno una grande storia d'amore che non viene squassata dallo scambismo: entrambi accolgono la novità in modo dolce e tranquillo, senza sensi di colpa". Trovandosi per la prima volta a recitare con Daniel Auteuil, la Azema dice di "essersi trovata molto bene e sentita parte di una vera coppia, come mi accade con i miei partner cinematografici storici, Pierre Arditi e André Dussollier". Entrambi li ha ritrovati sul set di Petites peurs partagées diretto da Alain Resnais e interpretato anche da Laura Morante e Isabelle Carré, che si trova attualmente in post-produzione. Prossimamente la Azema prenderà parte con Valeria Bruni Tedeschi al nuovo film di Noemie Lvovsky, ancora senza titolo. Un cinema transalpino che la Azema vede "in un periodo di grande vivacità e fermento", a differenza della società francese dove "è scoppiato l'ascesso e il caos di questi giorni dimostra che dobbiamo cambiare vita, ovvero iniziare a vivere".