È stato siglato ufficialmente oggi, giovedì 28 marzo, presso la sede dell’Ambasciata di Argentina in Italia, alla presenza dell’ambasciatore Tomas Ferrari, del Presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo mons. Davide Milani e del Presidente della Società Italia Argentina Giorgio De Lorenzi, l’accordo di cooperazione tra la Fondazione Ente dello Spettacolo, realtà di emanazione della CEI impegnata nella promozione e valorizzazione della cultura cinematografica in Italia e nel mondo, e Società Italia Argentina, associazione che lavora per la maggior diffusione della cultura italiana in Argentina e di quella argentina in Italia.

“È un accordo di cui siamo molto onorati. Come Fondazione teniamo a questa intesa perché riteniamo che la cultura non sia aspetto marginale dell’esistenza, la cultura è il modo in cui l’uomo si definisce come tale. Non intendiamo questo accordo come qualcosa di meramente funzionale, ma estensione di un’apertura che è alla base della nostra missione”, ha spiegato Davide Milani.

Giorgio De Lorenzi, Tomas Ferrari e Davide Milani

 

“La dimensione culturale è imprescindibile per far sì che il rispetto reciproco diventi la base su cui costruire importanti argini a fenomeni come il razzismo o la paura del diverso”, ha ribadito Giorgio De Lorenzi. Quest’ultimo ha sottolineato come – nel panorama delle varie e imminenti collaborazioni tra le due realtà la mostra “Belle Speranze: il cinema italiano e i giovani (1948-2018)” potrebbe essere ospitata in Argentina a cavallo di ottobre e novembre, in coincidenza del Festival internazionale del cinema di Mar del Plata.

L’accordo FEdS-SIA prevede una serie di azioni volte a favorire lo sviluppo delle relazioni culturali e commerciali tra Italia e Argentina attraverso la promozione delle cinematografie nazionali, la valorizzazione dei talenti, la diffusione del patrimonio artistico e culturale audiovisivo.

L’Italia, forte del suo inestimabile patrimonio cinematografico, è da sempre uno dei paesi di riferimento per la cinematografia argentina. Dal canto suo la cinematografia argentina ha mostrato negli ultimi anni una vitalità e un’ispirazione che ha permesso ad alcune opere nazionali di varcare i confini e di imporsi sulla scena internazionale. Le parti firmatarie faciliteranno e potenzieranno questo fervore artistico mettendo in campo tutta una serie di iniziative mirate.