Solamente in un'intervista diffusa qualche giorno fa dai media tedeschi, Ulrich Mühe - lo straordinario protagonista di Le vite degli altri - aveva reso pubblico il fatto che fosse malato di cancro. Nato il 20 giugno 1953 a Grimma, piccolo centro della Sassonia, Mühe si formò in una scuola per operai specializzati in edilizia, prima di fare il militare come guardia lungo il Muro di Berlino. Nel 1975 si diplomò a un Istituto di studi teatrali a Lipsia, e negli anni della DDR comunista lavorò come attore alla Volksbuehne e al Deutsches Theater di Berlino. Sposato con l'attrice Susanne Lothar, e padre di due figli, Ulrich Mühe ha ottenuto il suo più grande successo cinematografico proprio con il film di Florian Henckel von Donnersmarck, Le vite degli altri, dove ha interpretato il ruolo di uno spietato ufficiale della Stasi, incaricato di spiare quotidianamente un noto scrittore teatrale nella Berlino Est del 1984.