E' Million Dollar Baby di Clint Eastwood il miglior Dvd dell'anno. Ad assegnare il riconoscimento, nel corso di una cerimonia ricca di ospiti, è stata l'edizione 2005 degli Italian Dvd Awards. La manifestazione, presieduta da Norberto Vezzoli, ha premiato fra gli italiani Le conseguenze dell'amore di Paolo Sorrentino e Bellissima di Luchino Visconti fra i classici di casa nostra. Sul fronte internazionale, il riconoscimento è invece andato alla versione restaurata del Terzo uomo con Orson Welles, mentre ad imporsi, nella categoria animazione, è stato Gli incredibili della Pixar. Due i premi assegnati per i documentari: fra gli italiani Viva Zapatero! viene beffato a sorpresa dal titolo dell'Istituto Luce La guerra degli italiani, mentre My Architect di Nathaniel Kahn la spunta sulla celebre intervista di Oliver Stone a Fidel Castro Comandante. Ancora sorprese fra le serie tv, dove Distretto di Polizia 5 è stato giudicato migliore della fiction Paolo Borsellino di Gianluca Maria Tavarelli, e fra i cofanetti, dove l'edizione speciale di Titanic si è imposta fra una selva di fischi sulla Prestige Collection di Stanley Kubrick e l'edizione trentesimo anniversario de Lo squalo di Spielberg. I riconoscimenti per il miglior dvd musicale vanno infine alla Storia del rock in 5 dischi della Warner Home Video e a Dik Dik: sognando l'isola di Wight fra gli italiani. Completano il palmares i premi assegnati dallo sponsor Dvd Magazine a Star Wars Episodio III - La vendetta dei Sith e quello del pubblico all'edizione speciale dell'animazione Madagascar.
A movimentare la premiazione, avvenuta all'Auditorium di Roma, la frizzante conduzione della coppia Daniela Poggi e Joe Denti. In platea un ricchissimo parterre di ospiti, i due hanno tenuto bene il palco, costellando però la cerimonia di gaffe. Renato De Maria, regista cinematografico e del primo Distretto di Polizia, si è stupito nel ricevere il premio per la quinta serie. L'attrice de L'imbalsamatore e Piano 17 Elisabetta Rocchetti, presentata come attrice di fiction, ha smentito con un po' di imbarazzo, balbettando poi disorientata alla successiva domanda sui suoi attuali impegni al cinema. Pronta e frizzante, la risposta di Gianmarco Tognazzi. Sul palco con la sorella Maria Sole per la consegna di un riconoscimento, l'attore ha improvvisato un siparietto, introducendo i premi con un trionfalistico inglese. Non soddisfatto, ha poi prevenuto la domanda sui progetti futuri, annunciando l'apertura di un ristorante, un film in Marocco nel 2008, un kolossal in Islanda durante l'estate e un'importante coproduzione fra Romania e Bulgaria. Una serie di applausi hanno poi interrotto Luciana Migliavacca della Medusa, invitandola a tagliare corto mentre si dilungava sull'importanza dei dvd. A siglare il gran finale è stato Paolo Sorrentino, premiato fra gli italiani per Le conseguenze dell'amore. Già noto nell'ambiente per la sua scarsa loquacità, il regista ha strabuzzato gli occhi e liquidato come "assurda" una domanda del presentatore, che gli chiedeva se fossero nati prima gli extra o il suo film.