Donatella Finocchiaro è una delle poche attrici del panorama nazionale scelte e dirette dai maggiori registi italiani, di recente Le sorelle Macaluso di Emma Dante ha regalato al pubblico ancora una volta un personaggio femminile indelebile nella sua complessa fragilità coperta da apparente forza, ricorda Paolo Baldini, giornalista Corriere della Sera.

«Io venni catapultata nel mondo del cinema, una dimensione fatata, dopo tanti anni di lavoro come avvocatessa e solo parallelamente come attrice». Negli anni però è cambiato qualcosa nel mondo di usare il talento delle donne dietro la macchina da presa? «Vent’anni fa era quasi impensabile vedere un film importante con una protagonista donna, al massimo co-protagonista. Dopo due decadi ho recitato il ruolo di Pinuccia, una donna complessa e co-pratagonista con altre 3 donne».

Una Finocchiaro che come la Loren, crede che le donne che sceglie di interpretare abbiamo qualcosa da dire, non solo moglie o figure sbiadite. Donatella Finocchiaro ricorda anche il film fatto con Franco Battiato alla regia: «Non un film, ma una poesia in movimento. E anche l’occasione di incontrare un altro catanese con cui si è instaurato un rapporto umano davvero vissuto, anche grazie all’intervista che ha fatto per me nel mio unico documentario sulla musica nel anni ’90 dei Catania».

Lecco 01 Agosto 2021, ITALY.
Lecco Film Fest 2021
In the pictures: Incontro con Donatella Finocchiaro
© Stefano MICOZZI

Tra presente e passato della carriera di Donatella Finocchiaro, uno sguardo al futuro: «Le sale sono deserte, molte non hanno mai riaperto, si farà tutto per le piattaforme? Non lo so, però il cinema va al di là del canale. È amore: però mi viene un po’ di pelle d’oca quando vedo qualcuno guardare un film sullo smartphone».

E il prossimo film, incalza Baldini? «Di lavorare con Pedro Almodovar, Sorrentino e Susanna Nicchiarelli», dice a bruciapelo Finocchiaro, che si mette le mani tra i capelli quando il pubblico le dice che sabato 31 luglio Susanna Nicchiarelli era protagonista del Lecco Film Fest con il suo Miss Marx.