Malocchio e gatti neri, malefici misteri / il grido dei piccoli spettatori, rimasti chiusi fuori. / È la notte di Ognissanti e i bambini son tanti. / È la notte degli incassi! / (Chi non entra presto piange!)
John Carpenter ci perdoni. Anche lui saprà che ogni tanto i produttori si danno una manata sulla fronte ricordandosi che quello di Halloween è uno dei mercati cinematografici più redditizi e che non aprirlo ai più piccoli (con genitori al seguito) significa perdere una consistente fetta di pubblico. In fondo non è un mistero che i ragazzini preferiscano i brividi, meglio se conditi dalle risate, ai buoni sentimenti natalizi (molto più apprezzati dai loro parenti).
Negli Stati Uniti il titolo designato per portare al cinema le famigliole a ridosso della notte delle streghe è Frankenweenie di Tim Burton (del quale, già nel 1993, venne lanciato Nightmare Before Christmas come “Halloween Movie for Kids”). Noi non lo vedremo prima del 2013, tuttavia, e volendo pure in 3D, potremo rifarci con Hotel Transylvania. Ma non domani, bensì dall'8 novembre…
Il titolo si riferisce al resort di lusso gestito da Dracula in persona (doppiato in originale da Adam Sandler, in italiano da Claudio Bisio). Essendo riservato ai mostri in cerca di relax, la privacy è tutto, così quando al castello piomba il giovane Jonathan, il vampiro si trova con un enorme problema da risolvere, sia perché deve fare in modo che gli ospiti non si accorgano di lui, sia per proteggere dal ragazzo umano la sua adorata figlioletta Mavis… Il regista russo Genndy Tartakovsky è al debutto, ma solo perché sinora ha lavorato in televisione (sue le serie per bambini Il laboratorio di Dexter e Samurai Jack), limitando le proprie collaborazioni cinematografiche agli storyboard di Iron Man 2. Gag assicurate grazie alla sceneggiatura di Robert Smigel, penna del Saturday Night Live, e di Peter Baynham, collaboratore abituale di Sacha Baron Cohen.
Allora, bambini, cosa volete fare questo Halloween? Dolcetto o filmetto (in Dvd)?