E' Audrey Tautou la madrina del 66° Festival di Cannes. L'attrice francese, che lo scorso anno portò sulla Croisette, fuori concorso, il film postumo di Claude Miller Thérèse Desqueyroux, succede così a Bérénice Bejo e presenterà le cerimonie di apertura e chiusura della kermesse, previste il 15 e il 26 maggio. Diventata celebre grazie al Favoloso mondo di Amélie (2000), l'attrice ha poi interpretato L'appartamento spagnolo (2002) e Bambole russe (2005) diretta da Cédric Klapisch, mentre Jean-Pierre Jeunet la rivolle con sé nel 2004 per Una lunga domenica di passioni. Nel 2006 arriva il salto a Hollywood con il blockbuster di Ron Howard Il codice Da Vinci. Poi, dopo un paio di film (Ti va di pagare? e Ensemble, c'est tout), nel 2009 interpreta da protagonista Coco avant Chanel - L'amore prima del mito di Anne Fontaine, a cui fanno seguito Beautiful Lies, La délicatesse, Des vents contraires e il già citato Thérèse Desqueyroux. Il 24 aprile sarà nelle sale francesi con il nuovo film di Michel Gondry, L'Ecume des jours, mentre è ancora in fase di lavorazione Casse-tête chinois di Cédric Klapisch, che è tornato di nuovo a dirigerla.