Divi in passerella, l'anteprima di Star Wars, cinema d'autore e le speranza italiane riposte in Marco Tullio Giordana. E' la 58ª edizione del festival di Cannes, che si inaugura domani. Ecco una mini-guida per non presentarsi impreparati all'appuntamento con la Croisette.

CONCORSO 21 i film in gara per la Palma d'Oro. Una competizione segnata soprattutto dalla presenza di grandi firme:  i fratelli Dardenne (L'enfant), Lars von Trier (Manderlay, sequel di Dogville), Atom Egoyan (Where The Truth Lies), Michael Haneke (Caché), David Cronenberg (A History of Violence), Hou Hsiao-Hsien (The Best Of Our Times), Wim Wenders (Don't Come Knockin'), Amos Gitai (Free Zone). Ad aprire la manifestazione sarà Lemming di Dominik Moll, che insieme a Peindre ou faire l'amour di Arnaud e Jean-Marie Larrieu, chiude la pattuglia dei francesi. Quattro i titoli targati Usa: Last Days di Gus Van Sant, Sin City di Robert Rodriguez e Frank Miller, Broken Flowers di Jim Jarmusch, The Three Burials of Melquiades Estrada, opera prima di Tommy Lee Jones. Completano il panorama del concorso Election di Johnny To, Bashing di Kobayashi Masahiro, Batalla En El Cielo di Carlos Reygadas, Kilometre Zero di Hiner Saleem, Shanghai Dreams di Wang Xiaoshuai e Conte de Cinema di Hong Sang-soo.

ITALIANI
Quando sei nato non puoi più nasconderti di Giordana è l'unico italiano in concorso. Ma sulla Croisette non sarà solo. Dall'Italia arriva anche L'orizzonte degli eventi di Daniele Vicari che sarà presentato alla Semaine de la Critique, insieme a Vento di terra di Vincenzo Marra (evento speciale). Il festival riscopre anche Cronaca familiare di Valerio Zurlini, evento speciale della Quinzaine des réalisateurs, mentre al marché inizierà la commercializzazione del nuovo film di Roberto Benigni, La tigre e la neve.

FUORI CONCORSO Due le proiezioni speciali, entrambe made in Usa: Star Wars Episode III di George Lucas e Match Point di Woody Allen. Fuori concorso anche il film di chiusura della manifestazione Chromophobia di Martha Fiennes.

GIURIA: Presieduta dal regista Emir Kusturica, la giuria sarà composta dagli attori Javier Bardem, Salma Hayek, dall'indiana Nandita Das, dai registi Agnes Varda, John Woo, Benoit Jacquot e Fatih Akin e dalla scrittrice afro-americana Toni Morrison.

UN CERTAIN REGARD: Sono il coreano Kim Ki-duk con Hwal e François Ozon con Le Temps Qui Reste i due big inseriti della sezione parallela al concorso. La giuria presieduta dal regista Alexander Payne dovrà scegliere tra 21 film, tra i quali non figura alcun italiano.